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Da: Dr.ANTONINO AURILIO
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Date: venerd́ 06 giugno 2008
Time: 12.43.44
In un epoca di perdita di valori , di disorientamento sociale , di difficolta' economiche impellenti , e ' necessario ribadire il rispetto per le idee e le convinzioni culturali e religiose di tutti; pero' spesso noto con sommo dispiacere che mentre alcune culture ed idee anche religiose trovano spazio di espressione , le nostre idee e i nostri principi cattolici spesso non solo non vengono pubblicizzate e non possono nemmeno trovare modalita' di espressione ma addirittura vengono osteggiate; in particolare i vari temi di bioetica ( eutanasia, aborto, fecondazione artificiale , trapianti d'organo eccc...) che noi cattolici affrontiamo secondo la nostra cultura e la nostra visione del mondo anche religiosa spesso sembra che il trattarli e affrontarli con la nostra visione e con le nostre soluzioni etiche non solo vengono poco pubblicizzate ma addirittura si impedisce di esprimerle e sono fatte oggetto di una critica feroce; noi cattolici non vogliamo imporre le nostre idee ma desideriamo almeno essere ascoltati dalle autorita' che devono decidere su questi temi; noi cattolici per il nostro spirito di comprensione e di amore verso gli altri , vogliamo ascoltare , discutere , approfondire con tutti le nostre idee e i vari problemi , ma esigiamo almeno la tolleranza e il rispetto per le nostre convinzioni e idee per trovare insieme a tutti quelli che vogliono discutere una soluzione ai notevoli problemi di etica che interessano tutti indistintamente.Per finire parlerei di una etica dell'informazione e del dialogo , volendo dire che e' necessario per tutti un dialogo franco e rispettoso delle varie posizioni; un dialogo sui temi etici aperto a tutti e a cui tutti patecipino creativamente e senza preconcetti alla ricerca delle soluzioni ai problemi etici impellenti. Cav.Dr. ANTONINO AURILIO MEDICO ESPERTO IN BIOETICA - MASTER DI BIOETICA UNIVERSITA' PONTIFICIA REGINA APOSTOLORUM ROMA- SEGRETARIO DEI MEDICI CATTOLICI DELLA DIOCESI DI CASERTA