cinguettio d'amore
Tra le muraglie di rami e sopra i prati
ho visto saltellare stamattina
uno sciame d’uccelli variegati
felici di bagnarsi con la brina.
Il cinguettio d’amor era sublime
e ‘l cuore mio sognava e palpitava
pel dilettoso canto del regime
che si facea più dolce e s’intonava.
Poi, un tramestio di passi m’ha distolto.
Eran cinque gagliardi cacciatori
pronti a sparar, con fare disinvolto.
Io li ho pregati di ascoltar quel canto,
e i cinque, nell’udir quei rubacuori,
sono caduti nell’immane incanto.
Alfredo Varriale