14/2/05  

 

L’UDEUR di Napoli fa il punto sulla situazione politica ed amministrativa del Comune

Oggi pomeriggio all’Antisala dei Baroni, in un incontro dal titolo “Un programma di fine consiliatura per il rilancio della città”

 

Oggi pomeriggio, alle ore 17, presso il Maschio Angioino, nella Antisala dei baroni, si terrà il convegno dei Popolari-Udeur di Napoli dal titolo “Un programma di fine consiliatura per il rilancio della città”.

 

Introdurrà i lavori Maurizio Nunziante, presidente comitato di reggenza dei Popolari-Udeur di Napoli

 

Interverranno Carlo D’Amato, Diego Venanzoni, Nino Funaro, Luca Esposito, Bruno Terracciano, Antonio Fantini.

 

Sono previsti i contributi esterni di Giampiero Tipaldi (segreteria Cisl Napoli), Pasquale Orlando (presidente provinciale delle Acli di Napoli), Fabrizio Luongo (segretario provinciale di Cassartigiani), Raffaele Fabbrocini (presidente regionale della Compagnia delle Opere).

 

Concluderà Clemente Mastella, segretario nazionale dei Popolari-Udeur.

 

Il convegno sarà l’occasione per i Popolari-Udeur di fare il punto sulla situazione politica e sull’attuazione del programma dell’amministrazione del  Comune di Napoli.

 


 

13/2/05  

Auser Caserta

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà

 

Caserta. All’Auser i promessi sposi del Real Sito

Ancora un appuntamento per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio.

Domani lunedì 14 febbraio alle ore 17.30, presso la sede in via Roma 10, “I promessi sposi del Real Sito. Così si sposavano i casertani nel primo ‘800”, a cura di Liliana Vastano.

L’incontro si inserisce in un discorso sulle problematiche femminili iniziato con l’Invito alla lettura della scorsa stagione e proseguito quest’anno con il ciclo “Cuore matto”, con tema il delitto d’onore.

Nell’incontro di domani, frutto di una ricerca condotta presso l’Archivio di Stato di Caserta attraverso la lettura di alcuni contratti di matrimonio, si vedrà come il regime dotale, in vigore fino all’inizio del secolo scorso, impedisse  alle donne di disporre della propria dote, sancendo di fatto la completa dipendenza economica dal marito. Attraverso i contratti, inoltre, si conosceranno i giovani casertani del primo Ottocento che erano quasi tutti analfabeti e facevano i contadini, i giardinieri, gli ortolani, i maccaronari, i calessieri, mentre le ragazze erano prevalentemente tessitrici o ricamatrici. Queste ed altre curiosità nell’incontro di domani.

Martedì 22 febbraio alle ore 17.30 altro appuntamento con “Saperi & Sapori”.

Domenica 27 febbraio visita guidata, con inizio alle ore 10, della mostra nella Reggia di   Caserta “Casa di Re”. I soci sono invitati a volersi prenotare entro il 15 febbraio.

Non è stata ancora definita la data della visita guidata alla chiesa di Sant’Antonio al corso Giannone, a cura di Giovanna Sarnella Palese.

Continuano le lezioni di informatica mercoledì 16 febbraio dalle 16 alle 17.30 e dalle 18 alle 19.30 a cura Mimmo Cicalese; di inglese giovedì 17 e 24 alle ore 17 a cura di Mariella Natale; di scrittura creativa lunedì 21 e 28 alle ore 17 a cura di Liliana Vastano; di counseling psicologico mercoledì 16 dalle 16 alle 18 a cura di Rita Stellato.

 

Comunicazione Auser Caserta

 


 

13/2/05  

 

Camera di Commercio Industria

Agricoltura Artigianato di Salerno

 

Nel corso della seconda giornata della Borsa Internazionale del Turismo di Milano presso la stand della Camera di Commercio di Salerno ha avuto luogo la Conferenza Stampa di presentazione delle attività e delle iniziative per la stagione 2005 della Trasporti Marittimi Salernitani S.p.A. Sono intervenuti: il Presidente della Camera di Commercio Augusto Strianese; il Presidente della Provincia Angelo Villani;  il Presidente della T.M.S. S.p.A. Giovanni Lambiase; il Sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico.

Nel corso della conferenza il Presidente della T.M.S. S.p.A. Giovanni Lambiase ha annunciato la realizzazione di un centro provinciale di coordinamento TMS per gestire i servizi a terra, le informazioni, la promozione dei trasporti marittimi, le connessioni con trasporti e tariffe integrati ( su gomma e su ferro), informare gli operatori turistici e l'utenza delle opportunità di trasporto attraverso call-center e internet e la gestione del servizio prenotazioni e distribuzione dei titoli di viaggio a tutte le biglietterie autorizzate. Il Presidente Lambiase ha aggiunto che si provvederà a realizzare un coordinamento dei trasporti integrati mare – terra al fine di promuovere al meglio le risorse infrastrutturali, turistico – culturali, e paesaggistico – ambientali della Costa Salernitana.

Il Sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico ha dichiarato la propria disponiblità alla costituzione di una società di gestione del porto di Sapri con la TMS S.p.A.

La Società Trasporti Marittimi Salernitani S.p.a., più in breve TMS S.p.A., è stata costituita nel novembre 1999, su iniziativa dell'Assessorato al Territorio e Mobilità della Provincia di Salerno, con lo scopo, originariamente, di promuovere ed attivare un servizio permanente di collegamenti marittimi, rispettivamente, da Salerno per la costiera Cilentana e quella Amalfitana.

Iscritta al n. 03601810652 del Registro delle Imprese di Salerno ed al n. 308286 del Repertorio Economico Amministrativo, la società ha sede legale, amministrativa ed operativa in Salerno, alla Via Roma 104 - Palazzo S. Agostino.

Il capitale sociale di € 516.460,00 è stato interamente versato.

Attività svolte dalla TMS dall'anno 1999 all'anno 2004 di concerto con l'Assessorato Provinciale al Territorio e alla Mobilità:

Attivazione per gli anni dal 1996 al 2001 dei collegamenti marittimi veloci denominati le vie del mare per il Parco del Cilento;

attivazione di linee intercostiere per i porti minori;

studio di fattibilità carta dei servizi TMS;

studio di fattibilità portualità turistica costa salernitana;

proposte per finanziamento fondi POR del P.I. Porti Turistici di gestioneRegionale;

Ideazione e progettazione dei corsi di formazione per operatori e manager per lo sviluppo della Portualità turistica;

servizi di supporto a terra alle attività, promosse dalla Regione Campania del Metrò del Mare anni 2002-2003-2004.

 

Questo il calendario delle iniziative in programma nei domani lunedì 14 febbraio 2005  nello stand della Camera di Commercio di Salerno:

 

14 febbraio 2005 ore 15.00: Conferenza Stampa di presentazione del “Circuito Buyport Consorzio per l’Innovazione e Sviluppo Salerno”.

 

14 febbraio 2005 ore 17.00: Proiezione del filmato “Cilento Blu”.

 


12/2/05  

Democratici di Sinistra

Federazione di Caserta  

Mozione degli Ecologisti di Sinistra

 

Caserta. L’impegno degli ecologisti Ds in Terra di Lavoro

Chi ci conosce, e il partito dovrebbe aver imparato a conoscerci, sa che siamo poco inclini alle provocazioni e molto avvezzi, invece, alla franchezza di opinioni e ostili alle ipocrisie.

Soprattutto l’area atellana, dove Sinistra Ecologista ha mosso i primi passi con due tra i fondatori nazionali dell’associazione, il responsabile provinciale Eugenio Di Santo e Antonio Ferrante, dovrebbe aver ben chiaro il nostro impegno costante e reale nel partito e fuori dallo stesso. Su fatti concreti e non su slogan elettorali, contro vicende problematiche, dalle megacentrali ai rifiuti ai temi dell’Unione dei Comuni, sempre più cenerentola senza scarpetta, su cui il partito locale sovente non ha dato buona mostra di sé.

Smentiamo e prendiamo, pertanto, le distanze in modo netto da quanti si sono affrettati a definire provocazioni quanto da noi dichiarato nel comunicato di martedì scorso circa il nostro eventuale impegno elettorale nella lista del partito in cui militiamo, i Democratici di Sinistra.

Usciamo soddisfatti dal congresso nazionale, in particolare da quello di Federazione di Terra di Lavoro, e possiamo affermare che i temi da noi sollevati sono stati al centro della discussione come mai prima d’ora. Inoltre, va segnalato il fatto che per la prima volta lo statuto del nostro partito legittima pienamente la cultura ecologista come cultura fondante i Ds, alla pari di tutte le altre, cosa del tutto nuova e per noi importantissima.

Adesso dovremo lavorare sui contenuti perché ci sia coerenza tra questa nuova disponibilità che il partito manifesta e i comportamenti concreti, in particolare dovremo far valere gli ordini del giorno votati e approvati e chiedere coerenza al partito e alla coalizione tutta, soprattutto in riferimento ai prossimi appuntamenti per il governo regionale e di questa provincia. In secondo luogo dovremo decidere se partecipare alla gestione unitaria del partito, sapendo bene che non significa entrare in maggioranza ma contribuire alla gestione unitaria partendo da quello che noi siamo e pensiamo. In terzo luogo dobbiamo mantenere ciò che ci siamo detti fin dall’inizio: noi non siamo e non ci organizzeremo come una corrente.

Riteniamo che il nostro partito, quanto la coalizione intera, abbia bisogno di nuovo e innovativo slancio programmatico sui temi della sostenibilità, per un rilancio economico e occupazionale dell’intera provincia. Tutto questo non potrà non legarsi ad un processo di modernizzazione ecologica dell’economia e a risorse umane in grado di interpretare in modo coerente e con strumenti e categorie appropriate questo necessario nuovo corso.

Piuttosto che litigare e ridicolizzare un partito con una lunga e gloriosa storia di governo locale, solo per ambizioni legittime ma del tutto personali, sarebbe meglio produrre fatti e non parole o, peggio, male parole. Innovazione, rinnovamento politico e culturale, rilancio economico-occupazionale, questo chiedono i cittadini e non la gente come affermato dal centrodestra in questa provincia: non sono solo belle parole da tirar fuori nelle occasioni elettorali, ma impegni da perseguire con fatti concreti e con le energie giuste.

Proprio in queste realtà territoriali dai delicati equilibri sociali e ambientali, dall’area aversana a quella atellana, in quei territori di Terra di Lavoro dove megacentrali, grossi insediamenti industriali, storia e cultura si intrecciano con ecomafie e degrado urbano, gli ecologisti Ds intendono proporre un nuovo corso senza inventarsi alcun nuovo immacolato abito: il nostro impegno scevro da ipocrisie su questo territorio non è invenzione o provocazione, ma fattore costante e coerente nel tempo. Siamo pronti a farlo anche nella competizione elettorale, con la disponibilità delle nostre migliori risorse.

 

                                      Il comitato promotore nazionale “Mozione ecologisti dei DS”

 


 

12/2/05  

 

 

Caserta. Dacia Maraini e Giovanni Avena al Salone Sant’Augusto

 

Si concluderà venerdì 18 febbraio il percorso seminariale sul tema ”L’informazione: verità, silenzi, menzogne”, organizzato dal gruppo casertano dell’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau (Aifo) e dalla Tavola per la Convivenza Civile e lo Sviluppo Umano (Tacocisu) della Provincia di Caserta, con il patrocinio della Regione Campania. Protagonisti del quarto incontro saranno la scrittrice Dacia Maraini e il direttore editoriale della rivista “Adista” Giovanni Avena.

L’appuntamento è alle ore 17,30 presso il Salone Sant’Augusto della Curia Vescovile. Al centro del dibattito, coordinato e moderato dal medico Arturo Gigliofiorito dell’associazione Mondotondo, “La scrittura del Nuovo Secolo tra cronaca ed informazione”.

Il percorso seminariale è iniziato nello mese di maggio dello scorso anno con un incontro presso il Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, con l’intervento del giornalista Luciano Scateni e il contributo del ghanese Stephen Dreem.

Luciano Scateni è stato il protagonista anche del successivo incontro, tenutosi a novembre presso l’Istituto “Don Bosco” di Caserta, con gli studenti del liceo classico e scientifico “Salesiani“ e del liceo classico “Pietro Giannone” sul tema “Come si costruisce la notizia”.

Gli incontri successivi si sono tenuti sempre a novembre su “L’informazione in un mondo globalizzato”, presso il liceo scientifico “Nino Cortese“ di Maddaloni, l’Istituto “Don Bosco” e il liceo classico “Giannone” di Caserta. In tutte le occasioni ha condotto la discussione l’economista Gino Gravina.

A dicembre, poi, presso la sala conferenze del Centro sociale e culturale “Sant’Agostino” di Caserta, incontro con la cittadinanza e con gli studenti sul tema “Testimonianze ed esperienze di professionisti dell’informazione”, con la giornalista Nanni Riccobono. In quell’occasione il dibattito fu coordinato e moderato dal medico e giornalista casertano Enzo Battarra.

Gli obiettivi dell’Aifo e della Tacocisu sono tesi all’affermazione e allo sviluppo dei diritti universali dell’uomo. La formazione della coscienza critica e la consapevolezza di poter in prima persona contribuire alla costruzione di un mondo migliore richiedono una corretta informazione volta a superare i pregiudizi e gli stereotipi, dando ai giovani gli strumenti per decodificare i messaggi dei media.

 

Area Informazione e Comunicazione

 


 

12/2/05  

 

 

Casagiove (CE). Aifo: incontro con Chiara Castellani e Gino Gravina

 

Si terrà lunedì 14 febbraio alle ore 18 presso l’Istituto Mater Amabilis in viale Trieste a Casagiove (Caserta) l’incontro organizzato dal Gruppo locale dell’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau (Aifo) sul tema “Non c’è Solidarietà senza Giustizia”.

Protagonisti saranno Chiara Castellani, medico chirurgo, responsabile del progetto sanitario dell’Aifo a Kimbau (Congo) e autrice del libro “Una lampadina per Kimbau” edito da Mondadori, e Gino Gravina, economista e vive presidente dell’Aifo.

L’Aifo, nata nel 1961 per combattere la lebbra, ha col tempo esteso le sue battaglie umanitarie per il rispetto del diritto alla salute, all’istruzione, all’infanzia. Chiara Castellani, medico di guerra, è una volontaria dell’Aifo. Racconterà la sua vita dedicata alle persone più emarginate del mondo e la sua attuale scommessa di rendere operativo l’ospedale di Kimbau, paese della Repubblica Democratica del Congo.

Il 10 giugno 2000 la Castellani ha ricevuto dal presidente Ciampi il titolo di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica. Il 21 ottobre 2000 l’associazione di Brescia Cuore Amico le ha attribuito il Nobel al Missionario. Nel 2001 le è stato assegnato a Saint Vincent il premio Donna dell’Anno. Ha pubblicato, oltre a “Una lampadina per Kimbau”, il libro “Carissimi tutti”.

Nata a Parma nel 1956, Chiara Castellani, specializzatasi in Ginecologia e Ostetricia, a 26 anni è partita per il Nicaragua con il marito medico. Terminata la sua missione in America Latina, nel 1992 è partita per l’Africa. L’Aifo le ha affidato la direzione di un ospedale fantasma, abbandonato dai belgi a Kimbau, nello Zaire, oggi Repubblica Democratica del Congo. Unico medico per centomila abitanti in una zona di cinquemila kmq. Anche dopo la mutilazione del braccio destro, in seguito a un incidente stradale, ha continuato a lottare per salvare vite umane e promuovere il diritto alla salute. Nei villaggi dimenticati della foresta e nell’ospedale con quattrocento ammalati, senza acqua, senza energia elettrica, con scarsi medicinali, è per tutti “Mamma Clara”.

Con la sua ostinata determinazione e con il contributo dell’Aifo è riuscita a realizzare un progetto che inizialmente sembrava solo un’utopia destinata a rimanere tale: dotare l’ospedale di Kimbau e il villaggio di elettricità e acqua.

 

Comunicazione Aifo

 


 

12/2/05  

 

L’UDEUR di Napoli fa il punto sulla situazione politica ed amministrativa del Comune

Lunedì pomeriggio all’Antisala dei Baroni, in un incontro dal titolo “Un programma di fine consiliatura per il rilancio della città”

 

 

Lunedì 14 febbraio 2005, alle ore 17, presso il Maschio Angioino, nella Antisala dei baroni, si terrà il convegno dei Popolari-Udeur di Napoli dal titolo “Un programma di fine consiliatura per il rilancio della città”.

 

Introdurrà i lavori Maurizio Nunziante, presidente comitato di reggenza dei Popolari-Udeur di Napoli

 

Interverranno Carlo D’Amato, Diego Venanzoni, Nino Funaro, Luca Esposito, Bruno Terracciano, Antonio Fantini.

 

Sono previsti i contributi esterni di Giampiero Tipaldi (segreteria Cisl Napoli), Pasquale Orlando (presidente provinciale delle Acli di Napoli), Fabrizio Luongo (segretario provinciale di Cassartigiani), Raffaele Fabbrocini (presidente regionale della Compagnia delle Opere).

 

Concluderà Clemente Mastella, segretario nazionale dei Popolari-Udeur.

 

Il convegno sarà l’occasione per i Popolari-Udeur di fare il punto sulla situazione politica e sull’attuazione del programma dell’amministrazione del  Comune di Napoli.

 

10/2/05  

 

Laura Kibel

“VA DOVE TI PORTA IL PIEDE”

Teatro Comunale di Caserta, Domenica 13 febbraio, ore 11.00

  

Il Teatro Comunale di Caserta, nell’ambito della Rassegna di Teatro Ragazzi “Primi Applausi – Teatro Ingarbugliato”, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano e la Compagnia “La Mansarda”, ospita l’eccezionale spettacolo di teatro di figura “Va dove ti porta il piede”, di e con Laura Kibel.

“Va dove ti porta il piede è l'unico spettacolo in cui i "burattini" sono vivi, in carne ed ossa; infatti i protagonisti dei brevi racconti senza parole che compongono lo spettacolo sono proprio le parti del corpo di Laura Kibel, che veste e trasforma i suoi piedi, le sue gambe, mani, ginocchia ed altro in fantastiche creature che amano soffrono e divertono. Questa straordinaria tecnica si animazione sorprende e incanta ogni spettatore che davanti ai suoi occhi vede le piante dei piedi trasformarsi in facce vive ed espressive, o un ginocchio diventare una buffa capoccia pelata in un susseguirsi di drammaturgie ironiche, poetiche o dissacranti. Non servono parole per descrivere uno spettacolo che non usa parole. Questo originale teatro visuale si avvale del sostegno di musiche di grande suggestione e impatto, capaci di sottolineare il racconto gestuale superando i confini della lingua. Laura Kibel già polistrumentista, musicista, costumista e scenografa in cinema e teatro, crea con le sue mani ogni elemento di scena, nasi, maschere, costumi e oggetti, e cura personalmente la colonna sonora.

Uno spettacolo di rara suggestione, per i più piccini, destinatari privilegiati di una rassegna concepita  ad hoc per divertire e formare il pubblico del futuro, e perché, no, capace di stimolare la fantasia anche di chi piccino non è più, ma conserva un animo aperto e sensibile ai colori, ai suoni ed alle forme delle storie sempre diverse che Laura Kibel crea e racconta con i suoi piedi…

     

Ufficio Comunicazione del Teatro Comunale di Caserta

 


 

10/2/05  

 

L’Accademia musicale Jacopo Napoli alla Borsa Internazionale del Turismo, in programma dal 12 al 15 febbraio a Milano. Il direttore, M°Felice Cavaliere,  ospite dello stand della Regione Campania presenterà in anteprima il programma dei Corsi Internazionali di interpretazione e perfezionamento musicale che si terranno a Cava de’Tirreni dal 18 agosto al 2 settembre 2005.

La BIT di Milano, in programma dal 12 al 15 febbraio, rappresenta la più grande esposizione al mondo del prodotto turistico italiano e per l’Accademia Musicale Jacopo Napoli è una preziosa occasione di incontro e di confronto con gli operatori. Il M° Felice Cavaliere, direttore dell’Accademia, ospite dello stand della Regione Campania, presenterà il programma dei Corsi Internazionali di Interpretazione e Perfezionamento Musicale.

La prestigiosa Accademia musicale Jacopo Napoli costituita nel 1987 a Cava de'Tirreni, in provincia di Salerno, è impegnata da anni nella promozione delle attività musicali, dalla didattica ad un regolare impegno nella formazione e nell'aggiornamento assistito.

Giunti alla loro XVIII edizione i Corsi rappresentano un importante momento di verifica e di approfondimento sotto il profilo tecnico ed interpretativo per i giovani talenti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Il programma ed il relativo modulo d’iscrizione ai Corsi verrà inviato a tutte le Scuole ed Accademie musicali italiane ed internazionali, inoltre sarà possibile effettuare l’iscrizione anche on line www.jacoponapoli.it. Docenti di fama internazionale terranno le loro lezioni dal 18 agosto al 2 settembre nella splendida cornice della città di Cava de’Tirreni. L’Accademia ed il suo direttore, in primis, si farà anche portavoce delle bellezze architettoniche e territoriale della cittadina metelliana. L’Accademia è famosa anche per essere l’organizzatrice e promotrice del festival “Le corti dell’arte”, un evento di grande spessore artistico e culturale.

I docenti impegnati ne i Corsi di perfezionamento insieme alle giovani leve propongono esecuzioni musicali di gran pregio nelle antiche Corti del Borgo quattrocentesco: più di duecento concerti che costituiscono ormai un atteso appuntamento annuale. Questa la sintesi di una formula che di anno in anno mostra la vitalità di un progetto in linea con i moderni orientamenti che coniugano la promozione turistica, la valorizzazione territoriale ed eventi culturali di rilievo.

 

Info:

Accademia Musicale Jacopo Napoli

 


 

9/2/05  

 

Michele Ippolito nuovo segretario provinciale dei Giovani delle Acli di Napoli

“Il compito dei giovani è non abb assare mai lo sguardo, anche quando tutti ci dicono che non è possibile sognare un futuro differente.”

  

Napoli - I Giovani delle Acli di Napoli hanno eletto un nuovo segretario provinciale. Al termine del XXII° Congresso del settore delle Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani che riunisce gli iscritti di età inferiore ai 28 anni, tenutosi a Portici (Na), dal titolo “Ascoltare la voce della coscienza, lavorare con fiducia, costruire il futuro di GA e delle Acli”.

Il nuovo segretario è Michele Ippolito, portavoce provinciale e regionale delle Acli, eletto all’unanimità dei presenti. Ippolito, 25 anni, giornalista, sostituisce Gianvincenzo Nicodemo, che ha mantenuto l’incarico nell’ultimo triennio.

 

“Abbiamo scelto il titolo del congresso ricordando il monito di Ciampi a Scampìa lo scorso 3 gennaio. – ha dichiarato Ippolito- Il nostro compito di giovani, di cattolici, di persone impegnate nel sociale è non abbassare mai lo sguardo, anche quando tutti ci dicono che non è possibile segnare un futuro differente. Per questo per il prossimo triennio i Giovani delle Acli di Napoli, sotto la mia presidenza, avranno come obiettivo il rilancio della discussione sui problemi del Mezzogiorno, un maggior impegno per promuovere una flessibilità sostenibile nel mondo del lavoro, per difendere i diritti umani

 


 

9/2/05  

 

Associazione Volontari Ospedalieri

Caserta

 

Caserta. L’Avo celebra la Giornata del Malato nell’Ospedale

Anche quest’anno venerdì 11 febbraio, Giornata Mondiale del Malato, l’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) ne curerà la celebrazione nell’Azienda Ospedaliera “San Sebastiano” di Caserta sia con iniziative di carattere religioso, a cura dei cappellani dell’Ospedale, sia con momenti di convivialità e di intrattenimento che coinvolgeranno i degenti e il personale sanitario.

Non si può parlare di giornata di festa, perché al centro dell’attenzione vi è la sofferenza delle persone ricoverate, ma è una pausa nella monotonia del quotidiano, è uno stimolo alla riflessione sul fondamentale bene della salute,p uò essere di incitamento a migliorare la qualità sia delle prestazioni sanitarie sia del comfort alberghiero e certamente è occasione di un incontro amichevole e foriero di più stretta collaborazione fra i volontari Avo e il personale sanitario.

Ogni giorno i volontari visitano gli ammalati recando loro il conforto di una presenza amica, discreta e qualificata, ma nella Giornata del Malato ci sarà, come sempre, un coinvolgimento più generale dell’Associazione.

La Giornata avrà un momento significativo nella Celebrazione Liturgica alle ore 10,30 nella Cappella dell’Ospedale, officiata dal vescovo Raffaele Nogaro, da sempre sollecito verso le persone sofferenti che si reca periodicamente a visitare in Ospedale.

Il pomeriggio sarà rallegrato dai dolcetti (e altro) preparati dalle volontarie e dall’intrattenimento musicale con Doralisa Barletta e il suo gruppo nell’atrio del quinto piano del plesso centrale, dove convergeranno, accompagnati dai volontari, i degenti che saranno in grado di muoversi.

               Comunicazione Avo Caserta


 

6/2/05  

Democratici di Sinistra

Unione Cittadina di Caserta  

Sezione Borghi Tifatini

 

Caserta. I Ds a Casolla in piazza per la legge “Zeroseianni”

 

Iniziativa della sezione Borghi Tifatini dei Democratici di Sinistra questa mattina in piazza Mattia Ricca a Casolla.

Si è dato inizio alla campagna di raccolta firme per la presentazione della proposta di legge d’iniziativa popolare “Zeroseianni”, per il diritto delle bambine e dei bambini all’educazione e all’istruzione dalla nascita fino ai sei anni.

Presenti in piazza il segretario della sezione Borghi Tifatini Enzo Farina, il vicesegretario e responsabile della campagna “Zeroseianni” per la Sinistra Giovanile provinciale Maria Antonietta Scaringi, il componente della Segreteria Cittadina Francesco Funaro, il consigliere comunale Enzo Battarra, oltre a Giuseppe Venditto, Crescenzo Del Vecchio, Michele Senatore, Angela Cerrito, Domenico Dell’Aquila, Fiorello Lieto.

La proposta di legge d’iniziativa popolare “Zeroseianni” riguarda l’istituzione di più asili pubblici e programmi di formazione finalizzati alla rimozione delle differenze di condizioni di base dei bambini. In particolare, prevede un’azione convergente e solidale dello Stato, delle Regioni e dei Comuni e il loro ruolo nella programmazione del sistema integrato pubblico-privato; l’istituzione di un Fondo per i diritti dell’infanzia e di un Piano di finanziamenti per la creazione e la gestione dei nidi, la generalizzazione delle scuole dell’infanzia e la creazione di servizi innovativi e sperimentali; la riduzione della spesa a carico delle singole famiglie e il corrispondente aumento del sostegno pubblico; il rafforzamento e lo sviluppo della partecipazione delle famiglie; i requisiti di professionalità per educatori e insegnanti e l’impegno a sostenere la loro formazione permanente.

Tutti i bambini dalla nascita, senza alcuna distinzione, devono poter sviluppare le proprie potenzialità di relazione, di autonomia, di creatività, di apprendimento in un contesto educativo, affettivo e di gioco, pensato per accoglierli e sostenerli. Nidi e scuole dell’infanzia devono rispettare i diritti di tutti i bambini, che vivano al Nord o al Sud, in campagna o città, per superare le disuguaglianze e le barriere dell’eredità sociale e offrire pari opportunità; devono garantire la qualità educativa, la relazione dei bambini tra di loro, con la natura, con la città e con l’insieme delle opportunità e dei servizi offerti dalla comunità locale; devono essere come famiglie allargate, luoghi di confronto, sostegno e crescita anche per le giovani coppie e i genitori che spesso oggi ski sentono soli.

 

Area Informazione e Comunicazione


 

3/2/05

 

 

Parte il punto mobile informativo

Centro per l’Impiego il posto per te,

una buona occasione per capire ed utilizzare al meglio

i Centri per l’Impiego.

 

 

A valere sulle risorse finanziarie del Fondo Sociale Europeo e risorse nazionali, nell’ambito dei Piani Operativi Nazionali Ob. 1 (Aree del Mezzogiorno) e Ob. 3 (Aree del Centro-Nord), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato il progetto di comunicazione ed informazione Centro per l’impiego: il posto per te, avvalendosi delle professionalità di specialisti esterni.

 

Nell’ambito di questo progetto, il 29 novembre 2004, dalla via Giuliani di Vieste, in Puglia, partirà l’attività di informazione e comunicazione itinerante Centro per l’Impiego il posto per te, che interesserà inizialmente le aree del Mezzogiorno.

 

Il punto mobile informativo toccherà 130 piazze nelle province del sud Italia, con l’obiettivo di diffondere informazioni utili a supporto dell’azione dei Centri per l’Impiego e delle strutture per l’assistenza informativa sui temi del collocamento, dell’orientamento, della formazione e di offrire azioni di consulenza sul territorio, con l’ausilio delle tecnologie necessarie a permettere un’interazione costante con i Centri per l’Impiego.

 

Per ogni tappa del progetto, si lavorerà in stretto contatto con i Centri per l’Impiego dislocati sul territorio.

 

Le date e l’elenco completo delle tappe che il punto mobile informativo compierà, sono consultabili al sito www.welfare.gov.it, entrando nella sezione “lavoro”, alla voce “collocamento ordinario” o “servizi per l’impiego”.     

 

                           

ufficio stampa CK ASSOCIATI  

 


 

3/2/05

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare Popolari-Udeur

 

Caserta. Porfidia interviene sulle attività estrattive del territorio casertano

 

           “E’ indispensabile l’approvazione del piano cave per regolamentare l’intero settore delle attività estrattive nella provincia di Caserta”.

La pensa così il consigliere regionale dei Popolari Udeur Domenico Porfidia, per il quale “la questione necessita di una svolta definitiva, dal momento che il piano in questione già è stato presentato in commissione ambiente con grande ritardo, rispetto ai tempi, ma non ancora discusso a causa dei continui rinvii dei lavori per mancanza del numero legale.

L’approvazione di questo importante strumento avrebbe – commenta l’esponente politico – dei risvolti positivi, senza dubbio, per la salvaguardia dell’ambiente. Inoltre, la conclusione del suo iter permetterebbe di affrontare con maggiore obiettività la delicata questione dei tanti lavoratori che, attualmente, vedono incerto il loro futuro lavorativo.

La mancanza, tante volte denunciata, di una legislazione in materia, ha permesso di operare senza scrupoli e senza alcuna regola, dando quindi spazio ad una speculazione inverosimile che ha avuto come  grave conseguenza  – sottolinea il consigliere Porfidia –gli scempi ambientali che sono sotto gli occhi di tutti e un’illegalità che regna da anni in questo settore. La Regione Campania ha censito – incalza l’esponente dell’Udeur – sull’intero territorio regionale 180 cave abusive, delle quali 36 solo nel Casertano”.

Sulla base di queste considerazioni il consigliere regionale Porfidia, insieme con il collega di partito Enzo D’Amore, ha presentato alcune modifiche al max emendamento sostitutivo al Prae, proposto dal presidente di commissione Andrea De Simone.

Nei sub emendamenti presentati dai due consiglieri dell’Udeur si richiede che fra le aree in cui è vietato l’esercizio dell’attività estrattiva vengano elencate anche le aree boscate come definite dall’articolo 14 della Legge Regionale 11/ 1996, non riportate nel max emendamento.

Inoltre, Porfidia propone che, se per esigenza di ampliamento dell’area di cava, si renda necessario intervenire su un’area boscata, in deroga a quanto detto in precedenza, il titolare di autorizzazione o concessione sia autorizzato all’eliminazione dell’area purché preventivamente realizzi nello stesso territorio comunale un’equivalente superficie investita a bosco.

I sub emendamenti ristabiliscono la durata massima di cinque anni per la coltivazione di cave nelle aree di crisi ed una durata massima di tre anni per la coltivazione di cave abbandonate nelle Aree di protezione ambientale. 

Infine, per il comprensorio di Pontelatone e Formicola Porfidia chiede che venga ripristinata la classificazione originaria, in quanto l’area individuata non ha le caratteristiche tecniche-geologiche delle ex aree di completamento, tanto è che era stata inserita tra le aree di sviluppo.

 

 L’Ufficio Stampa

 


 

3/2/05  

 

 

EuropaInForma:106 PerCorsi in 106 province

La carovana del Cide incontra gli studenti

Campagna di informazione e formazione per conoscere

la nuova Europa e la sua Costituzione

 Venerdì 4 febbraio a Salerno all’ITAS S. Caterina

e ad Avellino all’ITIS Dorso

 

Il Centro nazionale di informazione e documentazione europea ha organizzato EuropaInForma un programma multimediale di informazione e formazione sul processo d’unificazione europea e la sua Costituzione dedicato agli studenti italiani. EuropaInForma è organizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione,Università e Ricerca Scientifica, l’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo, la Commissione Europea-Rappresentanza in Italia, l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia.

 

La carovana di EuropaInForma è partita dalla Sicilia il 18 gennaio e , fino al 9 maggio, quando giungerà a Roma, toccherà tutti i centosei capoluoghi di provincia d’Italia per incontrare direttamente 30mila studenti di mille istituti scolastici.

 

A Salerno, in collaborazione con il CSA, la carovana farà tappa venerdì 4 febbraio presso l’ITAS S. Caterina in via Loria dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

 

 

“L’entrata in circolazione della Moneta unica europea, l’allargamento a venticinque Stati membri dell’Unione, la firma della Costituzione europea a Roma il 29 ottobre 2004 – spiega l’Amministratore unico del Cide prof. Carlo Curti Gialdino - hanno aperto una nuova fase storica, economica e politica nel processo d’unificazione  continentale.

Il Cide  ritiene fondamentale che gli studenti italiani siano informati dei contenuti di questa nuova fase affinché possano formarsi adeguatamente per diventare cittadini protagonisti della nuova Europa e coglierne le opportunità di vita e di lavoro”.

 

Nel corso di ogni incontro gli studenti, con l’intervento degli animatori del Cide e la partecipazione dei loro insegnanti, compiranno un PerCorso info-didattico con la visita ad una mostra itinerante, la proiezione di un video promozionale articolato nel gioco sms4you condotto dal dee-jay Pippo Pelo, la distribuzione di duecentomila copie del CD “EuropaInForma”.

 

L’incontro all’Istituto S.Caterina di Salerno avrà inizio alle ore 10.30 e si concluderà con la cerimonia della consegna ufficiale della bandiera dell’Unione europea all’istituto.

Il CD propone  attraverso tre percorsi  (Unita nella diversità, Storico-istituzionale, L’Unione europea per i giovani ed il mondo) e trentasei sezioni un vero e proprio training formativo attraverso l’illustrazione dei principali contenuti del processo d unificazione europea: la storia, le istituzioni ed il loro funzionamento, gli eurodiritti, la cittadinanza europea attiva, l’impegno dell’Unione europea per la pace, la sicurezza, la giustizia internazionale, la tutela dell’ambiente, lo sviluppo economico e sociale.

 

Dopo aver completato questi PerCorsi i partecipanti saranno davvero dei cittadini europei InForma e potranno partecipare al gioco creativo, attraverso il sistema testnet,  sul sito www.cide.it .

Il TestNet propone quesiti sugli argomenti trattati nello svolgimento dei PerCorsi. Il punteggio ottenuto con le risposte esatte consente di vincere immediatamente degli sms gratuiti.

E’ inoltre possibile concorrere ai fantastici premi finali, venticinque videotelefonini di ultima generazione e la partecipazione gratuita al Gran Premio d’Italia di Formula 1, inviando un sms di considerazioni personali sul processo d’integrazione europea ( “Un pensiero per l’Europa”) .

  

Il Centro nazionale d’informazione e documentazione europea (Cide), previsto dalla legge 23 giugno 2000 n.178, è stato costituito con contratto tra la Repubblica italiana e la Comunità europea, nella forma di gruppo europeo d’interesse economico (g.e.i.e.).

 

Il Cide realizza, anche mediante le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie della comunicazione, programmi destinati alla diffusione dell’informazione e comunicazione europea destinata al grande pubblico ed in particolare ai giovani.

 

Info Line   

Segreteria Cide

 


 

3/2/05  

Democratici di Sinistra

Caserta  

 

Caserta. Riflessioni sul Policlinico e sulla sanità politicizzata

 

La tanto attesa cerimonia di “posa della prima pietra” del Policlinico di Caserta è certamente un evento di primo piano nella storia del nostro capoluogo.

A questo risultato hanno contribuito tanti cittadini e tutte le Istituzioni ai vari livelli, il cui impegno fattivo si caratterizzò in un accordo di programma siglato presso il Ministero dell’Università nel 1999 e nell’approvazione nel 2001 del progetto definitivo del Policlinico nel Consiglio d’Amministrazione della Seconda Università degli Studi di Napoli, con l’auspicio che al più presto questa diventi Ateneo casertano.

La convinzione è che si tratti di un’opera di estrema importanza per lo sviluppo di Terra di Lavoro e che sia fondamentale non solo per la Sanità casertana, ma soprattutto perché il Policlinico, quale centro di studi e ricerche, rappresenterà un elemento cruciale per il complessivo sviluppo scientifico, culturale, economico e sociale dell’intera provincia di Caserta.

Pertanto, l’auspicio è che non ci sia nessuna strumentalizzazione politica, ben sapendo che la realizzazione del Policlinico debba essere discussa su due livelli, il primo riguardante le risorse umane e finanziarie da impegnare nella Facoltà di Medicina, il secondo inerente le funzioni che il Policlinico dovrà svolgere a Caserta rispetto al sistema provinciale sanitario.

La sanità casertana è si è caratterizzata negli scorsi decenni per essere estremamente  politicizzata. Solo nel corso degli ultimi anni si è iniziato ad avvertire il cambiamento. Ma sono necessari ulteriori segnali di trasparenza amministrativa. Bene sarà escludere dalla composizione dei collegi tecnici i dirigenti sanitari che rivestono cariche politiche e sindacali, in quanto trattandosi di attività di verifica potrebbe configurarsi incompatibilità sovrapponibile a quanto previsto dal Decreto Legislativo 165 del 30 marzo 2001 che all’articolo 35 comma 3, avente per oggetto “le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni”, prevede che le commissioni siano composte esclusivamente da “esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell’organo di direzione politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali”.

 

Enzo Battarra, consigliere comunale Ds di Caserta e medico


 

2/2/05  

Auser Caserta

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà

 

Caserta. All’Auser il “Cardillo” della Ortese

Nuovo appuntamento per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio.

Domani giovedì 3 febbraio alle ore 17.30 “Invito alla lettura”, a cura di Vanna Corvese. Il romanzo da rileggere è “Il cardillo addolorato” di Anna Maria Ortese. La voce recitante quella di Federica Sapienza.

Dopo la lettura, a partire dalle 19, inizierà una piccola festa per il Carnevale, “Chiacchiere… e non solo”, con degustazione di dolci tipici realizzati dagli stessi soci.

“Il cardillo addolorato” è stato edito nel 1993 da Adelphi. Anna Maria Ortese, oggi considerata dalla critica italiana e internazionale una tra le massime scrittrici del nostro Paese, era nata a Roma il 13 giugno 1914, scomparsa a Rapallo il 9 marzo 1998.

La fama di questa scrittrice ebbe inizio con la sua seconda opera, la raccolta di novelle “Il mare non bagna Napoli”, insignita del Premio Viareggio nel 1953, anno della pubblicazione; da questo momento iniziarono anche i problemi della scrittrice, che per le sue posizioni critiche nei confronti del mondo intellettuale e culturale dell’Italia dell’epoca, e degli anni a venire, fu emarginata.

La figura di Anna Maria Ortese è infatti poco nota e studiata, rispetto alla validità e alla profondità della sua opera; questa spesso viene affiancata a quella della Morante, per la sua capacità di rappresentare situazioni che si avvicinano alla sensibilità neorealista dal punto di vista contenutistico, ma con un’elaborazione stilistica che la avvicina molto di più al realismo magico dei maestri ispano-americani, con i quali il paragone forse sarebbe più calzante. Lo stile della scrittrice si caratterizza per il suo sperimentalismo, per la sua costante ricerca estetica, senza tuttavia cedere alla tentazione di una forma ermetica o eccessivamente avanguardista.

Intanto, lunedì 14 febbraio alle ore 17.30 “I promessi sposi del Real Sito (Così si sposavano i casertani nel primo ‘800)”, a cura di Liliana Vastano.

Martedì 22 febbraio alle ore 17.30 altro appuntamento con “Saperi & Sapori”.

Domenica 27 febbraio visita guidata, con inizio alle ore 10, della mostra nella Reggia di   Caserta “Casa di Re”. I soci sono invitati a volersi prenotare entro il 15 febbraio.

Non è stata ancora definita la data della visita guidata alla chiesa di Sant’Antonio al corso Giannone, a cura di Giovanna Sarnella Palese.

Continuano le lezioni di informatica mercoledì 9 e 16 febbraio dalle 16 alle 17.30 e dalle 18 alle 19.30 a cura Mimmo Cicalese; di inglese venerdì 4 febbraio alle ore 17 e giovedì 10, 17 e 24 febbraio alle ore 17 a cura di Mariella Natale; di scrittura creativa lunedì 7, 21 e 28 febbraio alle ore 17 a cura di Liliana Vastano; di consulenza legale lunedì 7 febbraio dalle 17 alle 18 a cura di Annamaria Mazzarella; di counseling psicologico mercoledì 9 e 16 febbraio dalle 16 alle 18 a cura di Rita Stellato.

 

Comunicazione Auser Caserta

 


 

29/1/05  

Democratici di Sinistra

Caserta

 

Caserta. Quando i cittadini diventano “gente”

 

È ormai tempo di campagna elettorale. E inizia anche la corsa alla Presidenza della Provincia di Caserta. In ritardo il centro-sinistra, questo è vero. Subito in campo, invece, la Casa delle Libertà con il suo candidato presidente. Ecco allora comparire il suo viso su billboard, ovvero i maximanifesti di tre metri per sei, affissi anche nel capoluogo. È sua la prima mossa, peccato però che sia subito incorso in un clamoroso errore di comunicazione. Fare la prima mossa è un vantaggio, ma sbagliarla è il prologo di una propaganda tutta in salita.

Che succede! Un candidato del Polo delle Libertà, uomo di spicco di Forza Italia, pertanto sostenitore del libero arbitrio e delle leggi della concorrenza, propone lo slogan “Da sempre vicino alla gente”. Ma chi gli ha proposto questa mortificante frase si è reso conto di che significa “gente”?

La definizione è tratta dal Dizionario della lingua italiana Devoto – Oli 2004/2005: “insieme di persone comprese in una generica valutazione quantitativa o qualitativa espressa o sottintesa”, oppure “stirpe, nazione, popolo”.

L’idea di “valutazione generica” intrinseca al termine “gente”, usato nello slogan elettorale, non è molto apprezzata, generalmente, nel mondo occidentale contemporaneo. Certo, per i latini la “gens” indicava la famiglia, dunque la stirpe, quindi poteva essere una sorta di marchio di pregio. Ma, con la caduta dei titoli nobiliari, “gens”, nel suo corrispettivo italiano gente, ha assunto un significato spregiativo, riferendosi a un popolo disposto e destinato ad essere sopraffatta. Il termine “popolo” va qui interpretato nell’accezione usata da tutti i capi di regimi più o meno dittatoriali, dalla civiltà assiro-babilonese fino ai giorni nostri, per indicare una massa di persone che non può far altro che sottostare al suo volere. Assistiamo, quindi, alla più completa depersonalizzazione.

Altro significato avrebbero avuto i termini “persone” o ancora meglio “cittadini”. Si capisce che il candidato del centro-destra abbia difficoltà ad usare il termine “casertani”, non sentendosi probabilmente inserito in tale comunità. Infatti, nello slogan non c’è nessun riferimento alla parola “Caserta”. Sembra poco?

Nel contesto attuale ai pubblicitari più accurati non verrebbe mai in mente di massificare l’individuo. Dopo tutto, la pubblicità è il miglior esempio di linguaggio strutturato in funzione del destinatario, chiamato anche “funzione conativa” dal celebre linguista Roman Jakobson. La funzione è conativa perché appunto opera il tentativo di persuadere le persone a comprare tale o tal’altro prodotto. Ora, bene o male, tutti ci mostriamo anticonformisti, e, in ogni caso, tentiamo di esaltare la nostra propria personalità. Quindi qualunque uso di “voi” (inteso come ”voi, gente”) negli slogan pubblicitari, avrebbe un effetto tutt’altro che accattivante verso il pubblico, perché nessuno vorrebbe mai andare ad una festa ed avere lo stesso vestito di un altro invitato. Questo discorso, invece, trionferebbe in Cina, dove la società è ancora improntata sullo stampo comunista. Infatti i cinesi amano sentirsi come un’unica entità, il popolo. Anzi, se un’azienda mette in commercio il prodotto giusto al momento giusto può star certa di venderlo a tutti i cinesi, salvo quelli che non possono permetterselo.

Ora, se ci troviamo di fronte ad una persona che, elevandosi sui maximanifesti, distaccandosi completamente dalla comunità, che chiama “gente”, cui sta “vicino” ma non “insieme”, possiamo formulare due possibili ipotesi: o questo individuo fonda la propria politica sul modello comunista cinese, oppure si mette un gradino al di sopra dei suoi elettori.

Alleluia, brava gente!

 

Enzo Battarra, consigliere comunale Ds di Caserta ed esperto di comunicazione visiva

 


 

29/1/05  

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Sezione Provinciale di Caserta

 

Caserta. Lilt: convocata l’assemblea dei soci

 

È fissata per mercoledì 23 febbraio 2005, alle ore 9 in prima e alle 19 in seconda convocazione, presso la sala riunioni della sede di Caserta, in viale Lincoln 80, l’assemblea dei soci della Sezione Provinciale della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt).

All’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2004.

In prima convocazione l’Assemblea sarà ritenuta valida se presente la metà dei soci elettori. In seconda l’Assemblea sarà valida qualunque sia il numero dei presenti.

In ottemperanza al nuovo regolamento di attuazione dello Statuto Nazionale, avranno diritto di voto i soci iscritti da almeno sei mesi e che abbiano rinnovato l’adesione alla Lilt per il 2005.

Intanto, il presidente della sezione provinciale casertana della Lilt Enzo Battarra esprime il proprio compiacimento alla Giunta municipale di Marcianise che ha approvato il regolamento comunale per la tutela della salute contro i danni derivanti dal fumo.

In relazione all’applicazione delle normative antifumo, recentemente all’attenzione dei media soprattutto per l’entrata in vigore il 10 gennaio scorso della “legge Sirchia” 3/2003, l’Amministrazione Comunale di Marcianise ha approvato un regolamento interno ad hoc, proprio per garantire il rispetto del divieto assoluto di fumo nei luoghi pubblici.

L’Amministrazione riconosce, in questo modo, l’importanza di tutelare la salute pubblica contro i danni derivanti dal fumo attivo e passivo, condividendo e applicando le specifiche normative nazionali e regionali.

Bene farebbero altri Enti e Amministrazioni pubbliche a seguire l’esempio del Comune di Marcianise, garantendo così la precisa applicazione della legge anti-fumo.

La Lilt casertana, inoltre, visto il successo conseguito e le numerose richieste pervenute, sta prendendo in seria considerazione l’ipotesi di organizzare un corso di formazione per  smokebuster.

Essere smokebuster non vuol dire solo fare i blitz anti-fumo, ma imparare i veri danni causati dal fumo attivo e passivo, sino ad oggi nascosti dagli interessi economici delle multinazionali del tabacco, ed acquisire capacità a difendersi dal fumo passivo a casa, sul lavoro, nei luoghi pubblici.

 

Comunicazione Lilt Caserta

 


 

28/1/05  

 

Lo studio della Cgia di Mestre (Associazione degli Artigiani) che ha analizzato la spesa sociale dei 105 Comuni Capoluoghi d’Italia, nel periodo 1999-2003, evidenzia che, accanto al permanente ed ormai strutturale dato di vantaggio per le città del Nord Italia, fa da riscontro un crollo della spesa sociale, prevalentemente nelle città del Sud Italia.

La spesa sociale rilevata, che è data dagli investimenti pro-capite che ciascun comune effettua per: asili nido, servizi all’infanzia e per minori, strutture residenziali e di ricovero per anziani e diversamente abili, assistenza in genere, beneficenza pubblica e servizi alla persona, segnala che il Comune in assoluto più virtuoso è quello di Trento (551 Euro di spesa pro-capite) mentre Caserta, che già guida in negativo diverse classifiche legate alla vivibilità ed alla qualità della vita, “brilla”  con il suo penultimo posto (41,3 Euro di spesa pro-capite) con una contrazione media delle spesa sociale e alla lotta alla povertà e al disagio sociale del 78,2% (-11,5% Napoli; + 103,3% Caltanissetta; + 105,8% Frosinone, + 169,3% Vibo Valentia). Mortificante, per un comune che da poco ha provveduto alla rinegoziazione del debito, per poter meglio assolvere alle proprie funzioni, portando l’indebitamento a circa 600 euro e la conseguente pressione tributaria a circa 400 euro pro-capite.

Sono lontani i provvedimenti del Governo D’Alema che individuò in Caserta una delle città pilota in quanto a lotta alla povertà ed all’emarginazione con l’erogazione del Reddito Minimo d’Inserimento. Provvedimenti utilizzati dall’Amministrazione Falco senza che sia maturata una nuova consapevolezza del servizio sociale verso cui deve tendere ogni comune informato ai bisogni dei suoi concittadini. Una consapevolezza che deve essere fondata su investimenti diretti, riducendo alcune spese inutili (rappresentanza, comunicazione e consulenti per oltre un milione di euro). Invece, si attende la “provvidenza”  che ancora una volta si chiama Bassolino, un uomo di centrosinistra e di cultura solidale, che, noncurante della politica nazionale antimeridionale e leghista, per un miglior  sostegno al welfare locale, ha varato il reddito di cittadinanza, offrendo una boccata d’ossigeno alle famiglie bisognose e a Falco di continuare ad utilizzare risorse correnti per il sostegno alla politica del quotidiano.

Una politica comunale di corto respiro che se alimenta l’immagine personale, aggrava il bisogno sociale, che in città è cresciuto includendo anche famiglie agiate prima dell’effetto euro. Il risanamento finanziario ed una seria attenzione alle politiche sociali sono moderne leve su cui regge un’amministrazione comunale e non basta l’impegno di un Assessore. Il Bilancio di previsione è alle porte mentre l’attività comunale di Falco volge al termine, è auspicabile un segno tangibile se non di un rinnovato interesse almeno di maggiore attenzione alle classifiche.   

 

Il Consigliere Comunale de La Margherita

Antonio Ciontoli      


 

25/1/05  

 

Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus

 

Caserta. Presentato il convegno sui minori alla Reggia

 

“Il minore richiede una famiglia. Fare famiglia oggi”: questo il tema del convegno nazionale, promosso dalla Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus, presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa presso la sala giunta della Provincia di Caserta.

L’importante appuntamento avrà luogo giovedì 27 gennaio al Teatro di Corte della Reggia di Caserta ed è patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalla Regione Campania e dalla Provincia di Caserta.

L’apertura dei lavori congressuali è prevista per le ore 9.30 con l’intervento del presidente della Fondazione Luigi Ferraro. Faranno seguito i saluti del sindaco di Caserta Luigi Falco e del presidente della Provincia Riccardo Ventre, del Prefetto di Caserta Carlo Schilardi, del componente della Commissione parlamentare per l’Infanzia Alessandro De Franciscis, del vescovo di Pozzuoli e delegato Regionale per la Pastorale Familiare Gennaro Pascarella.

Un convegno, questo, incentrato in modo specifico sulla famiglia, al fine di evidenziare come, nonostante le notevoli trasformazioni subite nel corso dell’ultimo decennio, sia la protagonista fondamentale della nostra società e come sia importante partire da questa per salvaguardare l’interesse dei bambini, poiché il percorso che conduce un minore a diventare grande è influenzato dall’ambiente familiare in cui vive e dall’idoneità del suo nucleo familiare a sorreggerlo.

L’incontro promosso dalla Fondazione Ferraro intende stimolare, altresì, gli enti competenti a farsi carico dei problemi della famiglia, istituendo anche un appuntamento che consenta di riflettere sulle modalità per soddisfare i bisogni della famiglia e redigendo annualmente un programma d’intervento a favore della famiglia, che sia il prodotto sinergico di tutti gli organismi competenti in fatto di famiglia.

Saranno presenti le più importanti cariche istituzionali nazionali, regionali, provinciali e cittadine, magistrati ed esperti del settore.

In coda alla conferenza stampa c’è stato l’annuncio che l’esperienza della Fondazione Ferraro è stata scelta dagli organizzatori del Family Fest a riconoscimento del suo impegno che travalica la provincia e la Regione. Pertanto il prossimo 16 aprile l’importante istituzione casertana salirà agli onori della cronaca internazionale grazie al collegamento in mondovisione.

  

L’Ufficio Stampa (Maria Beatrice Crisci)

 


 

25/1/05  

 

L’isola d’ Ischia ospiterà a Giugno la prima

Borsa Internazionale del Turismo Cinematografico

 

Parte dall’isola d’Ischia, la prima edizione della B.I.C.T. (Borsa Internazionale del Cine Turismo) che avrà luogo dal 22 al 25 Giugno p.v. nella splendida cornice del borgo antico di Ischia, affacciata sul mare. L’evento nasce dalla partnership stabilitasi tra la Expo cts, organizzatrice della BIT di Milano, e l’Ischia Film Festival, giunto quest’anno alla sua terza edizione.

La presentazione ufficiale dell’evento è prevista nell’ambito della prossima BIT mediante una conferenza stampa in programma Lunedì 14 Febbraio alle ore 14.30 presso la sala Asia, e inoltre avremo un nostro stand espositivo presso il padiglione 12 (stand C 42).

L’obiettivo della BICT sarà di creare un punto d’incontro dove eventi, conferenze e workshop daranno ai professionisti del settore l’importante opportunità di incontrarsi, dibattere e intercambiare punti di vista ed esperienze.

Lo spirito della BICT infatti, va oltre la semplice manifestazione espositiva aperta anche ad un pubblico non necessariamente addetto ai lavori: mira a creare un'occasione sì di business, ma anche di scambio d'esperienze ed informazioni tra operatori ed esperti di tutto il mondo, nella convinzione che, solo attraverso il confronto, si può crescere in un settore ancora “inesplorato” che è quello proprio del Cineturismo.

Le motivazioni che spingono un segmento sempre più ampio di turisti a ricercare offerte legate ai luoghi che hanno ospitato le riprese del grande Cinema, sono dettate dal desiderio di rivivere le emozioni del grande schermo direttamente sul set, e di scoprire segreti e retroscena che si celano dietro la più grande “macchina dei sogni”.

Il modo di interpretare sia il turismo che il cinema sotto questa luce nuova ed innovativa produrrà (anzi già produce) una reale ricaduta finanziaria positiva, e le amministrazioni pubbliche e locali si stanno sempre più rendendo conto che oggi la produzione audiovisiva può essere un elemento decisivo per la promozione turistica industriale e culturale oltre che di crescita economica.

L’area espositiva e gli eventi collaterali, saranno accessibili tramite accredito gratuito dal pubblico. Gli espositori interessati che vi prenderanno parte saranno Tour Operator, Regioni, Enti Turistici, Services alle produzioni Cinematografiche, Film Commission italiane e internazionali, Film Institutes e Related Services.

A Giugno quindi, grazie alla sinergia tra l’Ischia Film Festival e la B.I.C.T., l’isola d’Ischia diventerà la meta privilegiata, dove lo spettatore potrà finalmente scegliere la sua nuova vacanza nei luoghi del cinema.

Maggiori informazioni sull’Ischia Film Festival e sul Cineturismo sui siti web: www.cineturismo.it  e www.ischiafilmfestival.it


 

24/1/05  

Auser Caserta

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà

 

Caserta. All’Auser Saperi & Sapori

Nuova serie di appuntamenti per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio.

Domani martedì 25 gennaio, alle ore 17.30, presso la sede in via Roma 8, secondo appuntamento con “Saperi & Sapori”, un itinerario culturale ed enogastronomico a cura di Michele Di Vincenzo e Franco Tescione, attraverso paesaggi, prodotti tipici, storia, patrimonio artistico, architettonico, tradizioni dell’Alto Casertano.

Giovedì 3 febbraio alle ore 17.30 “Invito alla lettura”, a cura di Vanna Corvese. Il romanzo da rileggere è “Il cardillo addolorato” di Anna Maria Ortese. La voce recitante quella di Federica Sapienza.

Dopo la lettura , in occasione del carnevale, “Chiacchiere… e non solo”.

Lunedì 14 febbraio alle ore 17.30 “I promessi sposi del Real Sito (Così si sposavano i casertani nel primo ‘800)”, a cura di Liliana Vastano.

Martedì 22 febbraio alle ore 17.30 altro appuntamento con “Saperi & Sapori”.

Domenica 27 febbraio visita guidata, con inizio alle ore 10, della mostra nella Reggia di   Caserta “Casa di Re”. I soci sono invitati a volersi prenotare entro il 15 febbraio.

Non è stata ancora definita la data della visita guidata alla chiesa di Sant’Antonio al corso Giannone, a cura di Giovanna Sarnella Palese.

Continuano le lezioni di informatica mercoledì 2, 9 e 16 febbraio dalle 16 alle 17.30 e dalle 18 alle 19.30 a cura Mimmo Cicalese; di inglese venerdì 4 febbraio alle ore 17 e giovedì 10, 17 e 24 febbraio alle ore 17 a cura di Mariella Natale; di scrittura creativa lunedì 7, 21 e 28 febbraio alle ore 17 a cura di Liliana Vastano; di consulenza legale lunedì 7 febbraio dalle 17 alle 18 a cura di Annamaria Mazzarella; di counseling psicologico mercoledì 2, 9 e 16 febbraio dalle 16 alle 18 a cura di Rita Stellato.

 

Comunicazione Auser Caserta

 


 

24/1/05

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare Popolari-Udeur

 

Caserta. Porfidia soddisfatto della nomina di De Franciscis

“La nomina di De Franciscis è la dimostrazione evidente che la linea politica di Clemente Mastella è stata ed è vincente. Non posso che esserne soddisfatto”.

Questa la dichiarazione del consigliere regionale dei Popolari Udeur Domenico Porfidia, all’indomani della designazione del parlamentare Sandro De Franciscis, già commissario, a segretario provinciale del Partito.

“Questo primo congresso celebrato in Terra di Lavoro apre nuovi scenari politici, come era stato anche da me più volte anticipato. E’ stata una tappa – sostiene il consigliere regionale - non solo importante per gli assetti organizzativi all’interno della compagine casertana, ma fondamentale per meglio capire e in qualche modo prevenire i futuri sviluppi politici in provincia così come in Regione.

La nuova squadra che ha preso definitivamente forma dovrà ora vedersela con i prossimi e imminenti appuntamenti elettorali che si preannunciano non senza difficoltà e insidie.

L’unità che si è concretizzata al termine dell’appuntamento politico congressuale non è che una dimostrazione di quanto nonostante le polemiche questo partito sia sinergicamente attivo.

E’ ora sicuramente arrivato il momento - conclude Porfidia - di sedersi intorno ad un tavolo con gli alleati del centrosinistra per raggiungere compatti un accordo definitivo e chiarificatore per le prossime scadenze elettorali. Per la provincia di Caserta così come per la Regione è arrivato il momento della verità“.

 

L’Ufficio Stampa

 


 

22/1/05  

 

Associazione Italiana Medici per l’Ambiente

affiliata all’ISDE – International Society of Doctors for the Environment

 

sezione provinciale di Caserta

 

I Medici per l’Ambiente si sono incontrati nei giorni scorsi per procedere all’elezione del direttivo della sezione provinciale dell’Associazione, costituitasi lo scorso novembre presso l’Ordine dei Medici di Caserta e affiliata all’ISDE (International Society of Doctors for the Environment).

L’organigramma della sezione di Caserta ha riconosciuto al dr. Gaetano Rivezzi, pediatra ospedaliero, la carica di presidente e di referente presso l’ISDE nazionale, coadiuvato da due vicepresidenti:  il dr. Pietro Carideo (referente per le strutture ospedaliere) e il dr. Angelo Cioffi (referente per la  medicina generale). Segretario è la dr.ssa Carmela Buonomo, anatomo patologa.

Il dr. Rivezzi. ha presentato le finalità, i compiti, l’organizzazione e i programmi dell’Associazione, nata per stimolare l’impegno dei medici per la salvaguardia dell’ambiente, per promuovere la salute anche attraverso scelte di tutela ambientale, per valorizzare il ruolo di interfaccia che il medico può svolgere tra il mondo della ricerca scientifica, la popolazione e gli amministratori per una corretta diffusione delle conoscenze relative ai problemi della salute legati all'ambiente.

Il dibattito ha coinvolto i numerosi partecipanti, anche perché nella provincia di Caserta esistono numerose problematiche ambientali e sanitarie in attesa di risposta da parte delle istituzioni. L’Associazione intende perciò collaborare con le AASSLL, con la Provincia, con i singoli Comuni, con le Consulte per l’ambiente e con le altre Associazioni ambientaliste per costituire un forum e dare il proprio contributo tecnico-scientifico.

Privilegiare le politiche di prevenzione significherà anche svolgere sulle tematiche Ambiente e Salute un ruolo di unione e interazione con società scientifiche, centri di ricerca, associazioni non governative (ambientaliste e non), associazioni di cittadini, settori professionali, istituzioni, sia a livello internazionale che locale.

La discussione sulle tematiche del rischio oncologico a Caserta, per esempio, ha evidenziato la grave carenza di un registro tumori e il ruolo fondamentale, anzi prioritario, che spetta ai Medici di Medicina generale, sempre maggiormente indotti alla burocrazia anziché alla conoscenza
reale dei bisogni di salute del territorio.

Nell’esecutivo della Sezione di Caserta dell’Associazione entrano a far parte anche il dr. Roberto Massi, medico di base, e le dr.sse Carmela Marsicano e Rosaria Orlando, anestesiste.

La commissione scientifica vede coinvolti i dr. Gino Leo e Luigi de Lucia (oncologi), Giuseppe Casino (pneumologo-allergologo), Giancarlo Coviello (infettivologo), Walter Pacelli (angiologo), Antonio Passaretta (ginecologo), Renato Ventriglia (chirurgo), Elvira Tufano (radiologa, presidente dell’Associazione Donne Medico).

La  Sezione provinciale ha nel proprio direttivo anche un rappresentante dell’Ordine dei Medici di Caserta, presieduto da Franco Mascia, e alcuni delegati comunali, tra i quali la dr.ssa Luciana Piccirillo per Macerata Campania e il dr. Pasquale Pisano per Portico.

(didascalia foto allegata: da sin. Angelo Cioffi, Gaetano Rivezzi, Pietro Carideo)

 


 

20/1/05  

 

Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus

 

Caserta. Conferenza stampa convegno sui minori alla Reggia

 

È convocata per martedì 25 gennaio alle ore 11 nella sala giunta della Provincia di Caserta la conferenza stampa di presentazione del convegno nazionale “Il minore richiede una famiglia: fare famiglia oggi”, promosso dalla Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus.

Sarà il presidente Luigi Ferraro a illustrare ai giornalisti i contenuti e i temi della intensa giornata di studi.

L’importante appuntamento avrà luogo giovedì 27 gennaio al Teatro di Corte della Reggia di Caserta a partire dalle 9 ed è patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dalla Regione Campania e dalla Provincia di Caserta.

Un convegno, questo, incentrato in modo specifico sulla famiglia, al fine di evidenziare come, nonostante le notevoli trasformazioni subite nel corso dell’ultimo decennio, sia la protagonista fondamentale della nostra società e come sia importante partire da questa per salvaguardare l’interesse dei bambini, poiché il percorso che conduce un minore a diventare grande è influenzato dall’ambiente familiare in cui vive e dall’idoneità del suo nucleo familiare a sorreggerlo.

 “Una famiglia sufficientemente sana - sottolinea il presidente della Fondazione, Ferraro  - favorisce il senso di appartenenza, lo sviluppo di personalità integre, che non gravano e non logorano se stessi e gli altri”.

Diversi e tutti qualificati i contributi che saranno portati nel corso della giornata. Tra questi significativo e di grande attualità sarà quello del componente del Comitato Nazionale Tv e Minori Samuele Ciambriello che si soffermerà su “L’immagine della famiglia nei media: dalle pubblicità rassicuranti alla trash tv”.

“Il convegno  sui minori - sottolinea Ciambriello - è un’importante occasione per accendere i riflettori su una tematica che ci tocca da vicino e che non deve, come spesso accade, essere guardata solo con occhi da studiosi, bensì con sguardo innovativo, perché chi si occupa dei minori  si occupa del nostro futuro. Il mio augurio è che questa iniziativa riesca a stimolare l’attenzione delle istituzioni locali, ma anche degli organi di informazione ed in modo particolare delle tv che spesso non si interessano dei minori cosiddetti “normali”.

Dare attenzione ai minori - continua il presidente del Corecom Campania - significa occuparsi anche dello strumento televisivo rispetto al minore. Nel mio intervento punterò, dunque, l’attenzione su come la tv sia anche mezzo di disgregazione più che di educazione, dimostrando come la pubblicità sia ingannevole e come talvolta la televisione possa generare violenza. Ma l’attenzione sarà rivolta anche - conclude Ciambriello - alle reti nazionali, Rai e Mediaset, che spesso violano il codice di autoregolamentazione tv e minori con le conseguenti sanzioni che ne derivano”.

L’incontro promosso dalla Fondazione Ferraro intende stimolare, altresì, gli enti competenti a farsi carico dei problemi della famiglia, istituendo anche un appuntamento che consenta di riflettere sulle modalità per soddisfare i bisogni della famiglia e redigendo annualmente un programma d’intervento a favore della famiglia, che sia il prodotto sinergico di tutti gli organismi competenti in fatto di famiglia.

 

L’Ufficio Stampa (Maria Beatrice Crisci)

 


 

20/1/05  

 

 

Caserta. Dodici studenti palestinesi e nove israeliani incontrano il vescovo Nogaro

Domani venerdì 21 gennaio alle ore 17 nel Salone Sant’Augusto della Curia Vescovile di Caserta dodici studenti palestinesi delle high schools e nove studenti universitari israeliani incontreranno il vescovo Raffaele Nogaro.

Tema della manifestazione “Giovani in cammino per la pace”. Introdurrà i lavori Giuseppe Frasci, presidente di Nocera Futura, coordinerà e modererà l’incontro Enzo  Battarra, in qualità di componente della Tacocisu.

L’iniziativa per una pace duratura attraverso incontri di culture diverse è dell’Associazione onlus Nocera Futura e della Tavola per la Convivenza Civile e lo Sviluppo Umano (Tacocisu) della Provincia di Caserta.

L’associazione socio-culturale “Nocera Futura” e l’associazione “Libera Informazione”, con la collaborazione della Comunità Palestinese Campana e del Comune di Sant’Anastasia e con il patrocinio dell’Assessorato Politiche sociali della Regione Campania, delle Province di Salerno e di Napoli e dei Comuni di Salerno, Nocera Inferiore e Superiore, hanno inteso dare vita alla “Ist edition of the West-East young people meeting (Prima edizione degli incontri tra la gioventù dell’Ovest e dell’Est)”.

Tale iniziativa è volta a favorire una sempre più pacifica coesistenza tra i diversi popoli della Terra e mira a scongiurare un’assurda “guerra di civiltà”. Quest’anno è stato scelto come “start up” quello di invitare in Campania una scolaresca palestinese ed una ebraica, che in questi giorni si stanno incontrando nella nostra Regione ed insieme partecipano a conferenze, incontri, dibattiti e seminari.

A tale scopo si è provveduto a contattare delle Organizzazioni non Governative da tempo operanti in terra di Palestina. Gli studenti sono ospiti presso abitazioni private nel corso dell’intera settimana. Nell’ambito dei sette giorni di permanenza sono state organizzate gite culturali presso i principali siti archeologici della Campania, “meeting” con delegazioni studentesche di diverse aree della Regione ed incontri con le principali autorità politico-istituzionali e religiose.

In collaborazione con la Tacocisu, un’intera giornata è stata dedicata a Caserta e provincia. Domani venerdì 21, infatti, alle ore 9,30 è previsto un incontro presso il Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, incentrato sul ruolo che lo scambio culturale tra i giovani può avere nel facilitare l’abbattimento del muro di ostilità e di incomprensione che esiste tra i due popoli.

Successivamente, alle 12,30, gli studenti effettueranno una visita guidata alla Reggia di Caserta, grazie al supporto del Consorzio di Ricerca e Sviluppo  Arethusa. Dopo il pranzo, i giovani effettueranno una visita al sito reale di San Leucio.

Nel pomeriggio, poi, è programmato l’incontro con il vescovo Nogaro. Oltre ad assumere il significato di benvenuto, tale appuntamento sarà incentrato sulla tematica del dialogo interreligioso come antidoto alla pericolosa teoria della Guerra tra civiltà.

Aderiscono alla Tacocisu: Aifo Caserta, Avo Caserta, Azione Cattolica Caserta, Nikea Albanese, Enzo Battarra, Casa Rut, Centro Sociale “Ex Canapificio”, Cidi Caserta, Comitato Caserta Città di Pace, Elisa D’Andria, Fondazione Don Diana, Mondotondo, Padri Sacramentini Caserta, Neroenonsolo! Caserta e Vittorio Verrengia.

Comunicazione Tacocisu


 

16/1/05  

 

INTERSINDACALE MEDICA

AZIENDA OSPEDALIERA “SAN SEBASTIANO” CASERTA

Caserta. Iniziativa dell’Intersindacale medica ospedaliera per le popolazioni asiatiche

In una nota inviata al Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “San Sebastiano” di Caserta, e per conoscenza ai direttori sanitario e amministrativo, l’Intersindacale Medica del nosocomio casertano esprime profondo cordoglio e viva solidarietà alle popolazioni dei Paesi asiatici colpite recentemente dall’immane catastrofe.

Per esprimere tale solidarietà in forma reale e concreta l’Intersindacale Medica ha deciso di devolvere l’1% del residuo netto del fondo di posizione del 2004, dando mandato al Direttore generale di mettere in atto le procedure affinché tale somma venga al più presto determinata e versata alle popolazioni colpite.

Le sigle sindacali Cimo, Anaao, Cgil medici, Umsped, Anpo, Fials, Cisl medici, Uil medici, Fesmed, Cosime, Sinafo e Snabi indicano come tramite migliore il vescovo di Caserta monsignor Raffaele Nogaro.

Comunicazione Intersindacale Medica A.O. Caserta


 

15/1/05  

 

Caserta. Studenti israeliani e palestinesi incontrano il vescovo Nogaro

 

“Giovani in cammino per la pace”: questo il tema della manifestazione che si terrà a Caserta venerdì 21 gennaio alle ore 17 nel Salone Sant’Augusto della Curia Vescovile.

Un gruppo di studenti israeliani e palestinesi incontrerà monsignor Raffaele Nogaro,  vescovo di Caserta. L’iniziativa è dell’Associazione onlus Nocera Futura e della Tavola per la Convivenza Civile e lo Sviluppo Umano (Tacocisu) della Provincia di Caserta, con il patrocinio della Regione Campania.

Introdurrà i lavori Giuseppe Frasci, presidente di Nocera Futura, coordinerà e modererà l’incontro Enzo  Battarra, in qualità di componente della Tacocisu.

L’associazione  socio-culturale “Nocera Futura” ha inteso dare vita alla “Prima edizione degli incontri tra la gioventù dell’Ovest e dell’Est”. Tale iniziativa è volta a favorire una sempre più pacifica coesistenza tra i diversi popoli della Terra e mira a scongiurare un’assurda “guerra di civiltà”. Quest’anno è stato scelto come “start up” quello di invitare in Campania una scolaresca palestinese ed una ebraica.  A tale scopo abbiamo si è provveduto a contattare delle Organizzazioni non Governative, da tempo operanti in terra di Palestina. Da mercoledì 19 gli scolari saranno ospitati presso abitazioni private per una settimana. Nell’ambito dei 7 giorni di permanenza sono state organizzate gite culturali presso i principali siti archeologici della Campania, “meeting” con delegazioni studentesche di diverse aree della Regione ed incontri con le principali autorità politico-istituzionali e religiose.

In collaborazione con la Tacocisu è stata prevista un’intera giornata dedicata a Caserta e provincia. Nella mattinata di venerdì 21, infatti, è previsto un incontro presso il Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni, incentrato sul ruolo che lo scambio culturale tra i giovani può avere nel facilitare l’abbattimento del muro di ostilità e di incomprensione che esiste tra i due popoli.

Successivamente, alle ore 12 gli studenti effettueranno una visita guidata alla Reggia di Caserta e una passeggiata presso il Borgo di San Leucio.

Nel pomeriggio, poi, è programmato l’incontro con il vescovo Nogaro. Oltre ad assumere il significato di benvenuto, tale appuntamento sarà incentrato sulla tematica del dialogo interreligioso come antidoto alla pericolosa teoria della Guerra tra civiltà.

Aderiscono alla Tacocisu: Aifo Caserta, Avo Caserta, Azione Cattolica Caserta, Nikea Albanese, Enzo Battarra, Casa Rut, Centro Sociale “Ex Canapificio”, Cidi Caserta, Comitato Caserta Città di Pace, Elisa D’Andria, Fondazione Don Diana, Mondotondo, Padri Sacramentini Caserta, Neroenonsolo! Caserta e Vittorio Verrengia.

Comunicazione Tacocisu


 

 

15/1/05  

 

 

Caserta. Al Formed proroga per i corsi dell’Università Tor Vergata

Ultima proroga al 31 gennaio prossimo per le iscrizioni ai master universitari organizzati dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, i cui corsi potranno essere seguiti anche in videoconferenza presso il Formed di Caserta al corso Trieste 291 (infoline 0823/279263 - 333/2871922).

Si ricorda che il Corso di Laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”  organizza per l’anno accademico 2004/2005 un master di primo livello in “Metodologia dell’allenamento e del fitness”, direttore Antonio Lombardo, coordinatore area tecnico-scientifica Stefano D'Ottavio. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in scienze motorie.

Un altro master di primo livello avrà come tema “Aspetti gestionali e organizzativi delle scienze motorie”, direttore Anna Micaela Ciarrapico. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in scienze motorie

Sempre di primo livello il master su “Disturbi della postura e della locomozione:  valutazione, prevenzione e terapia”, direttore Giuseppe Sancesario. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in Scienze motorie o della Laurea di primo livello di fisioterapia. E ancora chi è in possesso della laurea di 1° livello per neuropsicomotricisti dell’età evolutiva.

Infine, un master di secondo livello avrà come tema “Scienze delle attività sportive e del fitness”, direttore Antonio Lombardo. Può accedere chi è in possesso della laurea quadriennale o di una laurea specialistica in scienze motorie.

Vale la pena evidenziare che i master per i professori di Educazione Fisica varranno 3 punti, utili nelle graduatorie di qualificazione all’insegnamento.

“Tali master  - sottolinea il professor Antonio Lombardo - fanno acquisire la  professionalità adeguata, oggi indispensabile in qualsiasi settore, e in più un punteggio per le graduatorie del Ministero della Pubblica Istruzione”. 

Per informazioni ci si può rivolgere anche al numero telefonico 06.2042.7573 (segreteria Scienze motorie) o si può visitare il sito www.scienzemotorie.uniroma2.it.

 

Comunicazione Formed

 


 

14/1/05  

 

Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus

 

Caserta. Luigi Ferraro interviene sul convegno alla Reggia

 

 “Un convegno incentrato sulla famiglia, al fine di evidenziare come, nonostante le notevoli trasformazioni subite nel corso dell’ultimo decennio, sia la protagonista fondamentale della nostra società e come sia importante partire da questa  per salvaguardare l’interesse dei bambini, poiché il percorso che conduce un bambino a diventare grande è influenzato dall’ambiente familiare in cui vive e dall’idoneità del suo nucleo familiare a sorreggerlo”.

Luigi Ferraro, presidente della Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus, presenta così, in sintesi, il convegno nazionale del prossimo 27 gennaio al Teatro di Corte della Reggia di Caserta a partire dalle 9.

“Il minore richiede una famiglia: fare famiglia oggi”. Questo il tema della manifestazione organizzata dalla Fondazione con il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Regione Campania e della Provincia di Caserta.

“Una famiglia sufficientemente sana - sottolinea ancora Ferraro - favorisce il senso di appartenenza, lo sviluppo di personalità integre, che non gravano e non logorano se stessi e gli altri”.

La Fondazione “Giuseppe Ferraro”, dunque, si propone con questa iniziativa di affermare che la famiglia è più viva che mai, resiste perché risponde ad alcuni bisogni fondamentali che non sono risolvibili in altro modo: quello di vivere in comunità per combattere la solitudine, quello di educare i figli e di contribuire allo sviluppo equilibrato delle società.

Inoltre la Fondazione intende stimolare gli enti competenti a farsi carico dei problemi della famiglia, istituendo anche un appuntamento che consenta di riflettere sulle modalità per soddisfare i bisogni della famiglia e redigendo annualmente un programma d’intervento a favore della famiglia, che sia il prodotto sinergico di tutti gli organismi competenti in fatto di famiglia.

  

L’Ufficio Stampa (Maria Beatrice Crisci)

 


 

13/1/05  

 

manifestazione pubblica Comitato Vivifori@

 

“Quale futuro per Via Foria?” E’ questa la ragione della costituzione, nella primavera del 2003, del Comitato ViviFori@, ed è con questa domanda che il Comitato si ripropone alla città con l’Assemblea pubblica che si terrà domenica 16 gennaio, alle ore 10.00 presso la Palestra Kodokan sita all’interno del Real Albergo dei Poveri (Palazzo Fuga) in Piazza Carlo III, a Napoli.

All’iniziativa parteciperanno Dino Di Palma, Presidente della Provincia di Napoli,  Rocco Papa, Vicesindaco del Comune di Napoli, Raffaele Tecce, Assessore al Commercio del Comune di Napoli, Giuseppe Poerio, Presidente della Circoscrizione Stella–San Carlo Arena e Giuseppe Tortora, Presidente della Circoscrizione San Lorenzo–Vicaria.

Il dibattito, promosso da ViviFori@ in collaborazione con l’associazione Re Ladislao, sarà moderato da Ermanno Corsi, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania. Interverranno all’assemblea pubblica molti dei protagonisti dell’associazionismo campano tra cui Legambiente, WWF, ViviQuartiere, Kodokan, Mamme Antismog, Clabarc, Gruppo Archeologico Napoletano, Sly ed A.n.t.a.r.e.c.s.                                                                                                       

 

contatti: Comitato Vivifori@ c/o Hotel del Real Orto Botanico- Via Foria, 192

info: 338.8242325; e-mail: vivifori@yahoo.it; fax: 081 4421346

Chi siamo

Il Comitato Vivifori@ intende promuovere la riqualificazione dell’intera zona gravitante attorno a Via Foria con l’individuazione e l’attuazione di una serie di proposte operative capaci di riunire ed ottimizzare le migliori risorse umane e culturali dei residenti e di coloro che vi esercitano attività economiche e commerciali, valorizzando al tempo stesso le inestimabili ricchezze storiche, artistiche e culturali di cui essa dispone.

Il Comitato si rivolge a tutti i cittadini di Via Foria, non solo ai residenti ma a tutti coloro che lavorano o studiano in questa area; la sua area di interesse, pertanto, comprende non solo la zona che va da Porta San Gennaro a Piazza Carlo III ma l’intera strada, lunga oltre due chilometri, che dal Museo Nazionale giunge alla Caserma dei Vigili del Fuoco di via Arenaccia, nonché le zone adiacenti. Non a caso lo scopo principale del Comitato è rappresentato dall’intento di fornire alle amministrazioni locali un valido supporto per varare un programma di iniziative finalizzate a restituire a Via Foria, ed al contesto circostante, i valori di dignità urbana e di vivibilità che essa merita e assicurare, con interventi organici, le basi strutturali per un suo concreto rilancio, al pari degli altri assi viari del centro cittadino.

L’Assemblea del 16 gennaio chiederà che interventi immediati su Via Foria (rifacimento del fondo stradale, dei marciapiedi e dei sottoservizi; abolizione delle controcorsie laterali; nuovo arredo urbano; potenziamento dell’illuminazione pubblica; ampliamento degli spazi verdi e maggior controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine) siano posti immediatamente tra le priorità dell’Amministrazione comunale di Napoli, già nel bilancio dell’anno 2005.

 


 

11/1/05  

 

Associazione Volontari Ospedalieri

Caserta

 

Caserta. L’Avo celebra la Giornata dell’Accoglienza

 

Oggi mercoledì 12 gennaio alle ore 16, nell’Aula Magna dell’Azienda Ospedaliera “San Sebastaiano”, l’Avo di Caserta celebra “La Giornata dell’Accoglienza”, manifestazione annuale durante la quale verranno “accolti” per iniziare il tirocinio i nuovi volontari che hanno frequentato il Corso di Formazione di Base.

Quest’anno l’evento acquista un particolare rilievo per il gran numero di volontari, circa centodieci, e per la presenza di molti giovanissimi che con serietà e consapevolezza hanno seguito le lezioni del Corso di Formazione.

Riteniamo questo un segnale significativo sia perché rivela la volontà di spendere parte del proprio tempo nella solidarietà e nell’aiuto ai deboli sia perché il cospicuo numero di persone giovani assicura continuità e rinnovamento. 

L’accresciuto numero di volontari ci ha permesso di aggiungere nuovi reparti in cui portare il conforto di una presenza amica ai degenti.

Presteremo infatti servizio anche nei reparti di Oncoematologia e di Cardiochirurgia.

Come sempre, interverranno alla manifestazione i Dirigenti dell’Azienda Ospedaliera e il nostro Vescovo, monsignor Nogaro, che è particolarmente vicino alla nostra Associazione.

 

Comunicazione Avo Caserta


 

10/1/05  

 

 

Caserta. Al Formed percorso formativo per neuropsicomotricisti

È in programma per sabato 15 gennaio alle ore 16,30 presso la sede del Formed a Caserta al Corso Trieste 291 (tel 0823.279263 fax 0823.220975 mob 333.2871922) l’incontro preliminare sul percorso formativo per terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.

Il corso, le cui iscrizioni si chiuderanno il 20 gennaio prossimo, è intitolato “Metodologia di analisi semeiotica in terapia psicomotoria” ed è accreditato presso il Ministero della Salute per il rilascio di crediti formativi Ecm. Va detto che è la prima volta che a Caserta viene assegnato tale riconoscimento nel settore.

Tale percorso formativo, di cui è direttore il dottor Andrea Bonifacio, è riservato esclusivamente ai terapisti della mano e psicomotricisti  dell’età evolutiva, con l’obiettivo di fare acquisire conoscenze tecniche ed aggiornamenti in tema di clinica psicomotoria dell’età evolutiva  e fornire strumenti  per l’individuazione precoce del disturbo psicomotorio.

Il corso ha la durata di 50 ore e verrà suddiviso in quattro incontri a cadenza mensile, ognuno articolato in due giornate, il mercoledì dalle ore 15 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 17. Le date sono quelle del 26 e 29 gennaio, 16 e 19 febbraio, 16 e 19 marzo, 13 e 16 aprile.

Al termine del percorso formativo i corsisti sosterranno un esame orale e ai partecipanti  che avranno superato la prova verrà rilasciato un attestato con crediti Ecm (40 punti per l’anno 2005).

Il Formed è un ente di formazione, didattica e cultura. Nasce da un’idea, da un’attenta discussione tra liberi professionisti ed esperti nell’ambiente della formazione, della didattica, della cultura e del management. Composto da undici associati, l’ente si prefigge come obiettivo principale la formazione, l’aggiornamento, la specializzazione di figure professionali varie. È un’associazione liberale con tanta voglia di emergere, di farsi conoscere, di ampliare i propri obiettivi.

 

Comunicazione Formed

 


 

10/1/05

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare Popolari-Udeur

 

Caserta. Porfidia soddisfatto del risultato del tesseramento

 

“Cinquemila nuovi tesserati ai Popolari Udeur in provincia di Caserta! Non posso che essere soddisfatto del risultato ottenuto in chiusura della campagna di tesseramento del partito”. Questa la dichiarazione a caldo del consigliere regionale dei Popolari Udeur Domenico Porfidia a conclusione dell’incontro nella sede politica di via Caduti sul Lavoro.

“L’ottimo lavoro portato avanti ormai da mesi dall’intero staff del partito nel capoluogo e in provincia va al di là di ogni più rosea previsione. Al tempo stesso, poi, testimonia l’effervescente vitalità che si realizza grazie alla linea politica tracciata – sottolinea l’esponente casertano dell’Udeur – dal leader Clemente Mastella.

Il risultato raggiunto pone solide fondamenta – incalza Porfidia – per il Congresso provinciale unitario che sarà celebrato nel capoluogo il prossimo 22 gennaio ed è un ottimo viatico per l’assise regionale del 29 gennaio.

Le settecento adesioni da me raccolte rappresentano – conclude il consigliere regionale – una parte significativa del lavoro svolto con impegno e dedizione nell’ottica di un impegno politico che mi vede coinvolto da protagonista nell’essere sempre più vicino alle esigenze dei cittadini. La campagna di tesseramento è stata impegnativa ma serena, a testimonianza di una scelta di fiducia che i tanti sostenitori ci hanno dimostrato”.

  

L’Ufficio Stampa

 


 

 

9/1/05  

Auser Caserta

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà
 

Caserta. All’Auser una settimana da raccontare

Una settimana ricca di appuntamenti quella che si apre per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio. Domani lunedì 10 gennaio, alle ore 17, con prosieguo il 17 e il 24 gennaio nello stesso orario, appuntamento presso la sede dell'Auser in via Roma 8 con “Parole Scritte”, laboratorio di scrittura creativa per adulti, ideato e curato da Liliana Vastano. Obiettivo del laboratorio è imparare a cogliere i pensieri, le emozioni, le sensazioni che vivono dentro di noi ed esprimerle in forma di racconto breve.

Sempre domani lunedì un avvocato offrirà ai soci consulenza legale dalle ore 17 alle 18.

Mercoledì 12 e prosieguo il 19 gennaio, dalle ore 16 alle 18, ancora doppi appuntamenti con il servizio di counseling psicologico e con le lezioni di informatica.

Il counseling è condotto dalla psicologa Rita Stellato. Si pone come spazio di ascolto per adulti di qualsiasi età che chiedono aiuto in situazioni di disagio esistenziale. L’obiettivo fondamentale del counseling, secondo l’approccio umanistico-esistenziale di riferimento, è quello di facilitare la crescita del cliente, aiutandolo ad identificare i suoi bisogni, promovendo strategie e percorsi utili alla risoluzione dei problemi, nonché incrementando ed elicitando risorse e potenzialità inespresse e latenti.

Le lezioni di informatica sono a cura di Mimmo Cicalese.

Giovedì 13 gennaio, per l’Invito alla lettura dell’Auser, Vanna Corvese propone di rileggere il romanzo di Maria Orsini Natale “Francesca e Nunziata”, definito dall’autrice “nu cunto”, racconto di fantasia, anche se gli agganci alle realtà lontane sono precisi e documentati. L’appuntamento è in via Roma 8, alle 17,30. Collabora, per la lettura dei brani, Federica Sapienza.

L’obiettivo di questo appuntamento letterario del primo giovedì del mese è la rilettura di romanzi del Novecento che narrano vicende ambientate al Sud, in particolare  storie di formazione. Il percorso successivo comprende opere di Anna Maria Ortese, Francesco Piccolo, Nicolò Ammaniti, Erri De Luca.

Appuntamento con il corso di inglese, a cura di Mariella Natale, per venerdì 14 e prosieguo giovedì 20 e 27 gennaio, sempre alle 17.

 

Comunicazione Auser Caserta


 

8/1/05  

 

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori

Sezione Provinciale di Caserta

 

Caserta. La Lilt accoglie favorevolmente la Legge Antifumo, in azione gli Smokebusters

Lunedì 10 gennaio entra finalmente in vigore la legge sul fumo nei locali pubblici. È la più importante innovazione legislativa in materia di tabacco in Italia, costituita dall’articolo 51 della legge 3/2003 e relativa al divieto di fumo nei locali pubblici.

La Sezione Provinciale di Caserta della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt), presieduta da Enzo Battarra, ha sempre partecipato con convinzione a tutte le iniziative di prevenzione del tabagismo specialmente nella fase adolescenziale, sensibilizzando l’opinione pubblica di Terra di Lavoro.

Gli Smokebusters saranno in azione anche a Caserta. Dopo la mezzanotte di domenica faranno dei “blitz” in alcuni locali della città e della provincia per valutare l’adesione alla norma.

C’era bisogno di nuove norme e c’è bisogno di ulteriori iniziative per tutelare i non fumatori, soprattutto chi non si può difendere, come i bambini. Il percorso per tenere sotto controllo il flagello del fumo è disseminato di molti altri interventi che si rendono indispensabili per ridurre l'attuale ecatombe. Trentamila tumori del polmone ogni anno dovuti al fumo sono una cifra impressionante.

Lunedì 10 gennaio è dunque un giorno per pensare, far pensare e per iniziare a esprimere civilmente il diritto all’aria con la "A" maiuscola. L’augurio e l’impegno è che si possa smettere di fumare per vivere tutti più a lungo.

Tutte le norme della legge 3/2003 entreranno in vigore appunto lunedì 10 gennaio: tutti noi speriamo che abbiano un buon effetto, insieme alle nuove vesti grafiche dei pacchetti di sigarette con foto shock che la UE ha proposto recentemente.

Il comma 1 dell’articolo 51 della legge 3/2003 prevede che “è vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di: a) quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico; b) quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati”. Dunque il divieto di fumo si applica in tutti i locali pubblici e in tutti i locali privati aperti ad utenti o al pubblico. Rispetto alle leggi precedenti, il divieto è stato così ampliato anche ai cosiddetti esercizi pubblici, quali bar, ristoranti, pizzerie.

 

Comunicazione Lilt Caserta

 


 

8/1/05  

 

GUARDIA SANFRAMONDI (BN): MICHELE FESTA, CON L'ALLESTIMENTO "LA PASSIONE PER LA TRADIZIONE", HA VINTO LA VIII EDIZIONE DELLA "RASSEGNA DI PRESEPI". PER LA CATEGORIA "RAGAZZI", INVECE, POLE POSITION A "UN DONO PER LA PUGLIA" DI FILIPPO FOSCHINI

 

 

  L'allestimento "La passione per la tradizione" (n° 30) eseguito da Michele Festa ha vinto la VIII edizione della "Rassegna di Presepi", manifestazione natalizia organizzata dall'ArciGuardia. La realizzazione, che ha ottenuto ben 3029 voti, ha preceduto nell'ordine: "Gesù sorgente di vita" (n° 19) della scuola elementare statale "Abele De Blasio" con 2725 voti e "Nessun uomo è un'isola" (n° 6) di Giuseppe Conti con 2678 voti; mentre, completano la classifica finale dei primi dieci: "La metafora della vita" (n° 26) di Dario Baris con 2575 voti; "Pompei" (n° 32) di Angelo Gambuti con 2512 voti; "Il presepe di pietra" (n° 18) di Lorenzo Carangelo con 2507 voti; "L'isola della fede" (n° 13) di Nicola Pacelli; "L'arcobaleno" (n° 16) di Pasquale Sebastianelli; "I doni di Dio" (n° 27) con 2475 voti e "Il pane dei poveri" (n° 14) di Filippo Blandino con 2449 voti.

 

  Per la categoria "ragazzi", invece, il primo posto è andato a "Un dono per la Puglia" (n° 23) di Filippo Foschini che ha totalizzato 2344 voti, con la seconda posizione conquistata da ""Cristo luce del mondo... " (n° 11) di Nicola Pigna con 2214 voti e la terza da "Acqua: pace e purezza" (n° 17) di Tony Rubbo con 2211 voti.
  Il verdetto è scaturito dalla somma dei voti della giuria popolare con quella degli esperti formata da: Eugenio Viti, don Vitaliano Della Sala, Paolo Mezzetti, Vincenzo Vallone e Pasquale Sebastianelli.
 
  
La cerimonia di premiazione si è tenuta al cine-teatro "4 Fontane" dopo la tradizionale maxi tombola e alla presenza di una folla strabocchevole. A conclusione della serata sono stati estratti anche i tagliandi vincenti della lotteria abbinata alla competizione. Questi i numeri dei cinque biglietti vincenti: 8125 - 2163 - 1508 - 8399 - 5845; i cui premi riguardano nell'ordine: un viaggio per due persone ai Caraibi, un impianto hi-fi, un telefono cellulare, un orologio da polso ed un tostapane.

 

   "Per l'edizione 2005/2006 - ha sottolineato Gianni Falato, Presidente dell'ArciGuardia - contiamo in un maggiore coinvolgimento, soprattutto dell'ente comunale, per un definitivo decollo della rassegna che, ancora una volta, ha dimostrato una considerevole potenzialità legata anche ad un rinnovato amore per il centro storico guardiese".
 

 

ufficio stampa: Sandro Tacinel

 


 

6/1/05  

Auser Caserta

Onlus  

Caserta. All’Auser appuntamento con la letteratura

Giovedì 13 gennaio, per l’Invito alla lettura dell’Auser, Vanna Corvese propone di rileggere il romanzo di Maria Orsini Natale Francesca e Nunziata”, definito dall’autrice “nu cunto”, racconto di fantasia, anche se gli agganci alle realtà lontane sono precisi e documentati.

L’appuntamento è in via Roma 8, alle 17,30. Collabora, per la lettura dei brani, Federica Sapienza.

Nel contesto meridionale di gente laboriosa e civile - con le sue tradizioni e il suo desiderio di innovazione - gesti, sentimenti, filastrocche, colori, aromi, sapori rivivono in una splendida tessitura narrativa. Si tratta di un vero e proprio affresco, che si dispiega sapientemente: una storia del Sud che abbraccia quattro generazioni di  pastai, sullo sfondo delle vicende storiche tra due secoli, dal regno borbonico alla vigilia del secondo conflitto mondiale.

I personaggi nella società in trasformazione vivono rapporti sociali sempre più complessi. La passione e i sacrifici delle protagoniste resistono a molte difficoltà, mentre la primitiva struttura artigianale per la produzione della pasta si trasforma in una grande azienda industriale.

Maria Orsini Natale, giornalista, vive e lavora a Torre Annunziata, alle falde del Vesuvio. È appassionata di storia e di cultura campana. Con Francesca e Nunziata è stata semifinalista al Premio Strega 1995 e ha vinto il Premio Oplonti 1995, il Premio Domenico Rea 1995 e il Premio Chianti Ruffino 1996. Sempre per Avagliano ha pubblicato Il terrazzo della villa rosa (1998, ora in terza edizione), la raccolta di poesie Canto a tre voci (1999) e la raccolta di racconti La bambina dietro la porta (2000). Nove edizioni e oltre 40.000 copie vendute in Italia: questi i numeri del successo di Francesca e Nunziata. All’estero è stato tradotto in Germania e Austria dalla Casa Editrice Piper e in Olanda dalla Byblos. Il romanzo è stato adottato in numerosi istituti scolastici come testo di lettura e di ricerca nel settore dell’arte pastaria e della cultura gastronomica mediterranea in generale.

L’obiettivo di questo appuntamento letterario del primo giovedì del mese è la rilettura di romanzi del Novecento che narrano vicende ambientate al Sud, in particolare  storie di formazione. Il percorso successivo comprende opere di Anna Maria Ortese, Francesco Piccolo, Nicolò Ammaniti, Erri De Luca.

 

Comunicazione Auser Caserta

 


 

29/12/04

 

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare Popolari-Udeur

 

Recale (CE). Porfidia interviene alla Befana della solidarietà

La Befana è arrivata in leggero anticipo anche nella Chiesa di Maria Assunta di Recale grazie al “Circolo della Vela” che ormai da anni si adopera, soprattutto in questi giorni  festivi, in iniziative di solidarietà come questa che ha visto la consegna di tante calze ai bambini più bisognosi della cittadina.

“È un momento di solidarietà - ha sottolineato il consigliere regionale dei Popolari-Udeur Domenico Porfidia, tra i soci del sodalizio presenti all’evento - ma anche di aggregazione con un intento senza dubbio educativo verso questi piccoli meno fortunati.  Concetti molto importanti in questi giorni in un cui il pensiero – ha continuato Porfidia – ci porta prepotentemente con la mente al ricordo del maremoto del sud est asiatico e alle vittime, tra cui tantissimi bambini. Esemplare è in questi giorni la gara di solidarietà scatenatasi da più parti anche nella nostra provincia. Gesti questi che non possono passare di certo inosservati”.

Davvero tantissimi i bambini che accompagnati dalle loro mamme hanno affollato l’auditorium della parrocchia di don Claudio Nutrito, da sempre  punto di riferimento per l’intera comunità di Recale.

“Un sentito ringraziamento - ha concluso Porfidia - va sicuramente alle Vincenziane, che da tempo operano in sinergia con don Claudio, sempre attente ai bisogni delle persone meno abbienti fornendo loro assistenza nel corso di tutto l’anno, e all’intera amministrazione comunale che con continuità dà sostegno alle iniziative di beneficenza”.

“Piccoli gesti – ha tenuto ad evidenziare il presidente del consiglio comunale di Recale  Bartolomeo Rossi, presente all’iniziativa – che ci gratificano particolarmente, anche perché donare un sorriso a questi bimbi per noi è occasione di grande soddisfazione”.

Sempre a Recale, nel corso delle feste, il consigliere regionale Domenico Porfidia ha fatto tappa nei vari circoli della cittadina, per uno scambio di auguri. “È stata questa un’occasione - ha affermato l’esponente dell’Udeur - per rinsaldare il rapporto con i tanti amici, ma anche con il territorio, in un’atmosfera che solo il periodo natalizio riesca a dare”.

 

L’Ufficio Stampa

 


 

3/1/05  

 

 

L’Associazione Ex Allievi Orfanotrofio Umberto I

è lieta di invitare le SS.LL. al

 

XV GRAN GALA’ DELL’EPIFANIA

Concerto di solidarietà per le popolazioni del sud est asiatico

 

il 5 gennaio 2005 alle ore 20,30

al Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno

 

 

L’Associazione Ex Allievi dell’Orfanotrofio Umberto I, presieduta da Gaetano De Simone, propone alla Città di Salerno il tradizionale Concerto dell’Epifania al Teatro Municipale “Giuseppe Verdi”, anticipato quest’anno al 5 gennaio alle ore 20,30.

 

Questa edizione, che cade nel giorno della proclamazione del lutto europeo per le vittime dello tsunami, vedrà al centro dell’attenzione la solidarietà per le popolazioni del sud est asiatico. In particolare, l’Associazione Ex Allievi dell’Orfanotrofio Umberto I ha deciso di associarsi all’appello dell’arcivescovo mons. Gerardo Pierro, del Sindaco di Salerno Mario De Biase e del Presidente della Provincia Angelo Villani per la raccolta di fondi in favore dei bambini dello Sri Lanka. Anche i musicisti impegnati nella serata sono stati invitati dal presidente Gaetano De Simone a devolvere parte del cachet alla causa asiatica.

La comunità di cingalesi che vive nella nostra città sarà presente al tradizionale Concerto

 

Il programma della serata, suddivisa in tre parti, prevede per la prima parte l’esibizione di un gruppo di ottoni: i  LITUUS.

Nella seconda parte la Band Orchestra, diretta dal Maestro Ernesto Pumbo, ex allievo dell’Orfanotrofio Umberto I, eseguirà un Omaggio a Frank Sinatra con la nota voce di Vittorio Frattini.

La terza parte del Gran Galà dell’Epifania vedrà il ritorno a Salerno della Nova Amadeus Chamber Orchestra diretta dal maestro Stefano Sovrani.

 

Anche quest’anno l’Associazione ringrazia quanti hanno patrocinato e contribuito alla realizzazione del Concerto: il Comune di Salerno, la Provincia di Salerno, Salerno Energia S.p.A., LIRATV e Arti Grafiche Boccia.

 

La presenza della stampa sarà particolarmente gradita.

Per informazioni e accrediti ci si può rivolgere ad Anna Fiore che presenterà la serata (cell. 347.4084777)

 

Il Presidente

Gaetano De Simone


 

3/1/05  

 

GUARDIA SANFRAMONDI (BN): OTTIMA L'AFFLUENZA PER GLI ALLESTIMENTI DELLA VIII "RASSEGNA DI PRESEPI".
ANCHE IL PRESIDENTE CARMINE NARDONE FRA I VISITATORI

 

  Un ragguardevole numero di visitatori, provenienti dall'intera regione (e oltre) ha affollato il centro storico guardiese, per ammirare gli allestimenti che, senza particolare enfasi, rappresentano una piccola San Gregorio Armeno sannita.
   La VIII edizione della "Rassegna di Presepi", iniziativa promossa dall'ArciGuardia fino a giovedì prossimo 6 gennaio, incassa l'ennesimo riconoscimento da un pubblico eterogeneo che ha apprezzato non solo i trentaquattro elaborati (di cui sette realizzati da bambini), ma anche l'intera proposta offerta e fatta di spettacoli musicali, teatro di burattini e artisti di strada.

 

  In questi due giorni del 2005, infatti, sono stati in migliaia a curiosare fra i diversi presepi che riguardano esposizioni tradizionali ed anche innovative, tutte frutto dell'inventiva di maestri che, con grande passione, nelle stalle e nelle cantine del "cuore" antico guardiese hanno rappresentato la Natività in una vasta gamma d'interpretazioni. Un buon successo anche per le mostre dei lavori degli alunni dell'Istituto Comprensivo Statale "Sebastiano Guidi" di Guardia Sanframondi proposti nella chiesa dell'Ave Gratia Plena e quella su "Il Presepio a Guardia Sanframondi" a cura della professoressa Elvira Santagata e presentata nei locali di Corso Umberto I.

 

  Fra i visitatori di quest'ottavo appuntamento della "Rassegna di Presepi" anche l'on. Carmine Nardone, Presidente della Provincia di Benevento. "E' un'iniziativa molta valida - ha affermato -. E tale valore assume una straordinaria rilevanza se si considera che la manifestazione è tesa anche e soprattutto ad una migliore valorizzazione ed al recupero di uno dei centri storici sanniti di maggiore bellezza. L'augurio è che questo nobile intento possa rendersi concreto".

 

   Nell'attesa della serata conclusiva di giovedì con tombolata e proclamazione dei vincitori, per il cartellone collaterale, mercoledì alle ore 20,30 al cine-teatro "4 Fontane", è previsto lo spettacolo "'A voce d''o viento" di Antonella Izzo e presentato dal gruppo "I madreterra".
 
Maggiori informazioni sul sito internet www.arciguardia.it, oppure telefonando ai numeri: 0824864129 - 0824817290 - 3384244492 - 3384551854

 


 

3/1/05  

 

 

Caserta. Al Formed prorogate le iscrizioni

Sono stati prorogati al 10 gennaio i termini per le iscrizioni al Corso di tecniche di equilibrio posturale e terapia manuale colonna vertebrale, organizzato dal Formed. Inoltre, va ricordato che sarà possibile fino al 14 iscriversi ai master universitari organizzati dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, i cui corsi potranno essere seguiti anche in videoconferenza presso il Formed di Caserta.

Il Corso di tecniche di equilibrio posturale e terapia manuale colonna vertebrale, che è accreditato presso il Ministero della Salute per il rilascio di crediti formativi Ecm, è rivolto esclusivamente ai fisioterapisti (Tdr e Mft), con l’obiettivo di fare acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di postura, alterazioni morfologiche, abitudini di vita, riequilibrio, valutazione posturale secondo le diverse scuole ed ancora lesioni intervertebrali minori, meccanismi articolari, tecniche di mobilitazione manuale, scheda e test di valutazione; fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche in tema di riequilibrio posturale, tecniche di mobilizzazione, tecniche di allungamento muscolare, massaggio finalizzato al riequilibrio posturale, test di valutazione ed ancora mobilizzazioni manuali, tecniche di distensione muscolare e normalizzazione muscolare; fare migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di rapporto terapista - paziente e interdisciplinarietà con altre figure sanitarie del settore.

Le lezioni, che si terranno presso la sede del Formed, saranno presentate in Power Point e verranno forniti Cd-Rom di argomenti specifici e dispense o libri di testo. Il corso, tenuto da docenti qualificati, verrà suddiviso in dieci incontri: ogni incontro di sabato e domenica a cadenza mensile. Al termine del corso gli allievi sosterranno un esame finale scritto e la discussione di una tesi. Ai partecipanti del corso verrà rilasciato un attestato di Corso di Perfezionamento con il patrocinio della Wfatt (Federazione Mondiale di Fisioterapisti), oltre ai crediti Ecm (41 per l’anno 2005 e 44 per l’anno 2006). Per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Formed in Caserta al Corso Trieste, 291 – Tel. 0823.279263 – fax 0823.220975 – mob. 333.2871922.

Intanto, sarà possibile seguire in videoconferenza dalla sede del Formed i master organizzati dal Corso di Laurea in Scienze Motorie della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” per l’anno accademico 2004/2005. Un master di primo livello è in “Metodologia dell’allenamento e del fitness”, direttore Antonio Lombardo, coordinatore area tecnico-scientifica Stefano D'Ottavio. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in scienze motorie.

Un altro master di primo livello avrà come tema “Aspetti gestionali e organizzativi delle scienze motorie”, direttore Anna Micaela Ciarrapico. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in scienze motorie

Sempre di primo livello il master su “Disturbi della postura e della locomozione:  valutazione, prevenzione e terapia”, direttore Giuseppe Sancesario. Può accedere chi è in possesso del diploma Isef o della laurea triennale in Scienze motorie o della Laurea di primo livello di fisioterapia.

Infine, un master di secondo livello avrà come tema “Scienze delle attività sportive e del fitness”, direttore Antonio Lombardo. Può accedere chi è in possesso della laurea quadriennale o di una laurea specialistica in scienze motorie.

Per informazioni ci si può rivolgere anche al numero telefonico 06.2042.7573 (segreteria scienze motorie) o si può visitare il sito www.scienzemotorie.uniroma2.it.

 

Comunicazione Formed

 


 

1/1/05  

Funzione Pubblica CGIL Caserta

 

Caserta. La Cgil interviene sulla situazione economica dell’Amministrazione Comunale

 

È stata inoltrata dalla organizzazione sindacale Cgil Fp del Comune di Caserta, nella persona del segretario aziendale Vincenzo Russo, comunicazione a tutti i dipendenti comunali riguardante sia la preoccupante situazione economica dell’Ente, sia il quadro organizzativo della relativa struttura amministrativa, come di seguito riportiamo.

Ci troviamo di fronte a procedure che sfiorano ogni limite di umana razionalità circa la rinegoziazione dei mutui per quasi 135 milioni di euro, già approvata in Consiglio Comunale, con un piano di ammortamento che entrerà in funzione nel 2007 con rate di 15 anni e dopo aver pagato interessi per svariati milioni di euro nel 2005 e 2006.

Conseguenzialmente, si prende atto che con determine dirigenziali del solo mese di novembre 2004 l’Amministrazione Comunale ha attivato, nella logica del Piano previsionale delle Opere Pubbliche 2004 – 2006 ed altre obbligazioni, ulteriori mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo totale di circa 250 milioni di euro garantiti con rate semestrali di 10 anni.

In aperta violazione dei vincoli che contraddistinguono i Comuni cosiddetti virtuosi, l’Amministrazione Comunale inoltre ha disatteso gli obblighi prefissati dal patto di stabilità così come ci è stato dichiarato dall’Assessore al bilancio e programmazione economica nell’ultima riunione di Delegazione Trattante.

Alla luce dei preoccupanti risvolti soprattutto di carattere economico, la Cgil Fp è fortemente preoccupata di un probabile dissesto finanziario dell’Ente, anche in relazione a notevoli esborsi di capitali inerenti soprattutto a nuovi incarichi di consulenti esterni approntati negli ultimi tempi.

In questo frangente così allarmante “in primis” per i dipendenti comunali, ma anche all’attenzione dei cittadini contribuenti, si evidenzia una continua mortificazione nei riguardi di chi quotidianamente persevera nel suo lavoro di istituto e che viene costantemente ignorato a fronte di impegni assunti con i lavoratori stessi fin dal lontano dicembre 2003 inerente la nuova Dotazione Organica con relative progressioni verticali delle carriere interne ferma per “volontaria” e mancata individuazione dei profili professionali da riservare agli stessi, nonché la disapplicazione nella sua interezza del Contratto integrativo decentrato, le cui trattative non hanno ancora sortito gli effetti contrattuali desiderati.

 

Il segretario aziendale

Vincenzo Russo

 


 

 

1/1/05  

 

 

Non consentiamo che l’antico palazzo del vecchio ospedale diventi una caserma. Facciamone un ostello per la gioventù

e luogo di accoglienza per gli anziani.

 

 

Il palazzo del vecchio ospedale di Piazza S. Anna, per più di venti anni, è stato lasciato abbandonato a se stesso. Un anno fa un gruppo di giovani ha ripulito alcune stanze dell’antico palazzo e, organizzandosi nell’Associazione “Millepiani”, ha dato vita ad una serie di iniziative culturali e di supporto alle fasce marginali della società. Iniziative che hanno trovato il consenso e il sostegno di numerosi gruppi della Comunità casertana .

 

Dal 28 dicembre scorso la porta di quelle stanze è stata murata. La struttura deve essere “venduta” alla Guardia di Finanza, per costruirci una caserma: questa sembra essere la motivazione!

 

Dietro quella porta murata non sono rimasti solo i documenti e gli strumenti con i quali i giovani di Millepiani animavano i dibattiti, le domeniche di giochi per i bambini, le mostre e i concerti, ma anche i faldoni con la documentazione delle pratiche di orientamento all’accesso al reddito di cittadinanza delle tante persone che non hanno di che vivere. Certamente dietro quelle pietre è stata “murata” soprattutto la speranza di quei giovani e della città tutta di vedere realizzato un luogo di partecipazione e di accoglienza.

 

Cittadinanzattiva / Tribunale per i diritti del malato - sostenuta da: Comitato per il MACRICO, Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, Associazione Legambiente, Fondazione Antiusura Don Peppino Diana, Associazione Vittime di Procida, Centro Sociale "Ex Canapificio", Neroenonsolo!, Cooperativa "Giacomo Gaglione", Cooperativa NeWhope, Agesci, Padri Sacramentini, Casa Rut, Pax Christi, Associazione 2000 – ritiene che il centro storico di Caserta non abbia bisogno di un’altra caserma, ma di luoghi capaci di ospitare i giovani e di accogliere e curare gli anziani.

 

Nell’antico palazzo del vecchio ospedale, nel rispetto della volontà dei fondatori, non può nascere una caserma della Guardia di Finanza (importante, ma per il ruolo che svolge non necessaria nel centro della città). Quel luogo dovrebbe necessariamente essere destinato a scopi sociali, quali potrebbero essere un ostello per la gioventù e/o un luogo di accoglienza e cura per gli anziani. Strutture, quest’ultime, che gli amministratori locali non hanno nemmeno immaginato di realizzare, tant’è che, con evidente  miopia, lasciano militarizzare uno dei palazzi più belli della loro Città. Chi indirizza verso queste scelte? Non saranno anche queste scelte a far collocare Caserta sempre negli ultimi posti delle classifiche per la vivibilità?

 

Per la crescita sociale, culturale ed economica di Caserta, Cittadinanzattiva è impegnata a coinvolgere l’intera popolazione e a sensibilizzare le Istituzioni Locali affinché diano alla Città i luoghi di aggregazione sociale che le spettano.

 


 

1/1/05

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà

Auser Caserta Onlus – Via Roma 8 – 81100 Caserta – Tel. 329.6118450  

 

Caserta. All’Auser primo appuntamento del 2005 con il teatro

Il primo appuntamento del nuovo anno per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio, è con il teatro.

Mercoledì 5 gennaio alle ore 19.30 al Qua...si Teatro di San Nicola la Strada in via IV Novembre 22 la compagnia teatrale dell’Auser “Teatro insieme” riproporrà “Serata d’onore. La vita è un provino”, lo spettacolo già presentato nel periodo pre-natalizio nella chiesa dell’Annunziata in Casertavecchia.

“Serata d’onore” nasce per commemorare i venti anni dalla morte di Eduardo De Filippo, con la rappresentazione di alcune pièce scelte tra le sue opere. La regia è di Elisabetta Luise.

Questa la sequenza: “La donna in cerca di provino” con Nadia Tomasetta, da “Pericolosamente” con Mimmo Cicalese, Letizia Lanno e Alessio Zampetti, da “Bene mio core mio” con Vittoria Maietta, “E tre piccerill” con Rosa Carletto, “La morte” con Federica Sapienza, da “Questi fantasmi” con Mimmo Cicalese e Federica Sapienza, da “Napoli milionaria” con Elisabetta Luisa e Vittoria Maietta, da “Mia famiglia” con Antonio Oliva, da “Filomena Marturano” con Elisabetta Luise, da “Natale in casa Cupiello” con Mimmo Cicalese, Alessio Zampetti e Danilo Campopiano.

Il suggeritore è Fabio Ferro, il tecnico della luce e dei suoni Lino Canta, la direttrice di scena Rita Stellato.

Intanto, è stato definito che per giovedì 13 gennaio, alle ore 17.30, nell’ambito del ciclo “Invito alla lettura” a cura di Vanna Corvese verrà presentato, presso la sede dell’Auser in via Roma 8, “Francesca e Nunziata” di Maria Orsini Natale.

L’appuntamento con “Il cardillo addolorato” di Anna Maria Ortese è per giovedì 3 febbraio.

L’obiettivo di questo appuntamento letterario del primo giovedì del mese è la rilettura di romanzi del Novecento che narrano vicende ambientate al Sud, in particolare  storie di formazione. Il percorso successivo comprende opere di Francesco Piccolo, Nicolò Ammaniti, Erri De Luca.

  

Comunicazione Auser Caserta

 


 

29/12/04

 

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare Popolari-Udeur

 

Caserta. Porfidia interviene a sostegno della linea Mastella

 

“È stata una scelta difficile e sofferta, ma che rimarca l’intraprendenza della nostra formazione politica”: questa la dichiarazione del consigliere regionale dei Popolari-Udeur Domenico Porfidia a conclusione della riunione del Consiglio Nazionale del Partito.

L’Udeur ha deciso di presentare liste proprie alle prossime elezioni regionali. Protagonista di questa scelta anche il consigliere Porfidia, componente dell’Ufficio Politico provinciale di Terra di Lavoro, presente anche lui a Palazzo Marini a Roma ai lavori del Consiglio Nazionale.

L’esponente casertano dell’Udeur ha espresso pieno e convinto sostegno alla linea politica tracciata dal leader Clemente Mastella.

“Gli alleati – prosegue Domenico Porfidia – non hanno avvertito a pieno il disagio dell’Udeur. Noi avremmo dovuto rappresentare il centro moderato della coalizione, ma siamo stati trattati come ruote di scorta. Sta ora agli ex alleati riconoscere il nostro ruolo, a partire dal livello nazionale per arrivare fino a quello provinciale”.

 

L’Ufficio Stampa

 


 

 

26/12/04

 

Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà

Auser Caserta Onlus – Via Roma 8 – 81100 Caserta – Tel. 329.6118450

 

Caserta. All’Auser il 2005 inizia con un fitto programma di iniziative

Per l’Auser casertana, presieduta da Marisa Attanasio, il nuovo anno si apre con un fitto programma di iniziative.

Lunedì 10, alle ore 17, con prosieguo il 17 e il 24 gennaio nello stesso orario, appuntamento presso la sede dell'Auser di Caserta in via Roma 8 con “Parole Scritte”, laboratorio di scrittura creativa per adulti, ideato e curato da Liliana Vastano. Obiettivo del laboratorio è imparare a cogliere i pensieri, le emozioni, le sensazioni che vivono dentro di noi ed esprimerle in forma di racconto breve.

Sempre il 10 gennaio “Consulenza legale” dalle ore 17 alle 18.

Nei giorni di mercoledì 12 e 19 gennaio, dalle ore 16 alle 18, ancora doppi appuntamenti con il servizio di counseling psicologico e con le lezioni di informatica.

Il counseling è condotto dalla psicologa Rita Stellato. Si pone come spazio di ascolto per adulti di qualsiasi età che chiedono aiuto in situazioni di disagio esistenziale. L’obiettivo fondamentale del counseling, secondo l’approccio umanistico-esistenziale di riferimento, è quello di facilitare la crescita del cliente, aiutandolo ad identificare i suoi bisogni, promovendo strategie e percorsi utili alla risoluzione dei problemi, nonché incrementando ed elicitando risorse e potenzialità inespresse e latenti.

Le lezioni di informatica sono a cura di Mimmo Cicalese.

Giovedì 13 gennaio, alle ore 17.30, “Invito alla lettura” a cura di Vanna Corvese con ”Il cardellino addolorato”  di Anna Maria Ortese. Voce recitante Federica Sapienza.

L’obiettivo di questo appuntamento letterario del primo giovedì del mese è la rilettura di romanzi del Novecento che narrano vicende ambientate al Sud, in particolare  storie di formazione. Il percorso successivo comprende opere di Francesco Piccolo, Maria Orsini Natale, Nicolò Ammaniti, Erri De Luca.

Appuntamento con il corso di inglese, a cura di Mariella Natale, per venerdì 14, giovedì 20 e 27 gennaio, sempre alle 17.

Martedì 25 gennaio “Sapere e sapori. Itinerari storici culturali ed enogastronomici della nostra provincia”, a cura di Michele Di Vincenzo e Franco Tescione.

 

Comunicazione Auser Caserta

 


 

23/12/04

 

Caserta, Teatro Comunale

22 dicembre 2004  

 

Si è conclusa con grande successo, mercoledì 22 dicembre, al Teatro Comunale di Caserta, la settima edizione dell’assegnazione degli oscar dello sport: “Gala dello Sport - Campania Awards 2004 - Trofeo Altanus”.

Il parterre ricco di personalità del mondo dello sport e del giornalismo, di autorità e di personaggi del mondo della politica, ha regalato un’atmosfera di festa e di eleganza a questo atteso appuntamento annuale con i riconoscimenti agli atleti di successo della nostra regione.

Molti i premi conferiti nelle diverse discipline, fra questi, il premio Atleta maschile dell’anno è andato al tennista Potito Starace, che è stato anche tra gli atleti più votati dagli studenti campani coinvolti nell’iniziativa “VOTA IL TUO CAMPIONE CON ENEL”, voti uniti poi a quelli della giuria tecnica composta da giornalisti sportivi. Per la sezione femminile, il premio è andato alle tre pallanuotiste e campionesse olimpiche

LaMelania Grego, Noemi Toth Villani e Lilly Allucci.

Sul palco si sono alternati molti altri protagonisti dello sport campano: la campionessa del mondo di scherma Gioia Marzocca e il pugile Alfonso Pinto hanno ricevuto rispettivamente il premio speciale “Nida” per la scherma e per l’eleganza e il premio speciale pugilato.

Riconoscimenti sono andati inoltre, al cestista casertano Nando Gentile, all’avvocato Carmine Castellano, già direttore del giro d’Italia per quindici anni, ai medagliati olimpici del canottaggio Leonardo, Amarante e Amitrano. Premi anche per i gornalisti come il trofeo speciale Bluduemila andato a Toni Iavarone, responsabile della redazione sportiva de Il Mattino.

Gala dello Sport vuol dire anche spettacolo e quest’anno è stato garantito dalla brillante e ironica conduzione di Roberto Barone, di Radio Capri, e dalla professionalità di Pierpaolo Petino, di Italiamia 2. A dare un tocco esotico alla serata, la bellezza di Aziza, il tutto animato dal coinvolgente sound degli Eclissi Di Soul, la famosa e brillante cover band partenopea che, intoducendo gli atleti sul palco, ha proposto numerosi pezzi del loro repertorio.

La manifestazione, nata da un'idea della UNO MAS Sport e Marketing con la collaborazione di Makers Associati, si è avvalsa del supporto del CONI di Caserta e del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Caserta, dell’Assessorato allo Sport e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli, dell‘Unione Stampa Sportiva Italiana, dell’Associazione Bluduemila.

  


 

 

21/12/04

 

Ha avuto luogo, questo pomeriggio, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Sant’Agostino, l’incontro di insediamento della Cabina di Regia per il Lavoro e lo Sviluppo nella provincia di Salerno.

Alla riunione presieduta dal Presidente della Provincia Angelo Villani hanno preso parte:  il Vicepresidente della Provincia Achille Mughini; il Sindaco di Salerno Mario De Biase; il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Raimondo Pasquino; il Presidente di Assindustria Salerno Andrea Prete; il Presidente della Camera di Commercio di Salerno Augusto Strianese; il Segretario Provinciale della Cgil Fausto Morrone; il Segretario Provinciale della Cisl Pietro Ciotti; il Segretario Provinciale della Uil Riccardo Fiore; il Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania Floriano Panza.

Il tavolo ha convenuto sulla necessità di mettere al centro della metodologia di lavoro alcune priorità fondamentali: la circolazione delle informazioni sulle attività e sui progetti in corso;  il monitoraggio della programmazione e dello stato di attuazione delle iniziative programmate; la rigida delimitazione temporale per la realizzazione dei progetti; l’individuazione dell’ambito territoriale provinciale come spazio di riferimento per la programmazione ed il governo dei processi in area vasta; il monitoraggio della spesa già in corso nel Salernitano.

In particolare i partecipanti alla riunione hanno sottolineato l’esigenza di realizzare una vera e propria mappa delle disponibilità e delle opportunità già presenti sul territorio; l’evidenziazione di siti e luoghi in cui promuovere l’accoglienza per stimolare ed attrarre nuovi investimenti; le modalità di inserimento nelle aree industriali di maggior rilievo di attività di servizi reali alle imprese che possano conseguire economie di scala per le stesse.

Sull’istituzione della cabina di regia è stato espresso unanime apprezzamento. E’ stata già stabilita la data della prossima riunione che si svolgerà il 24 gennaio 2005. Sarà questa l’occasione per stabilire le priorità sulle quali concentrare l’attenzione puntando sostanzialmente a valorizzare il seguente principio: costruire e rafforzare un governo condiviso del territorio, misurando il potenziale di crescita dell’area salernitana.

“La cabina di regia – ha dichiarato al termine della riunione il Presidente della Provincia Angelo Villani – è il tentativo di condividere sul territorio gli elementi strategici che riguardano l’analisi, la discussione e l’orientamento sugli obiettivi di sviluppo. Il nostro scopo è arrivare ad una programmazione su scala provinciale e regionale pienamente condivisa senza sovrapposizioni e senza dispersione di risorse”.

 


 

21/12/04

 

Cittadinanzattiva onlus

 

Caserta. Cittadinanzattiva: un ostello per la gioventù nel vecchio ospedale 

“Il palazzo del vecchio ospedale di Caserta da oggi è simbolicamente adottato da Cittadinanzattiva e agli striscioni dei ragazzi di Millepiani sarà affiancata la bandiera della nostra associazione”. A sostenerlo è Paolo Miggiano, coordinatore dell’Assemblea territoriale di Cittadinanzattiva di Caserta e componente della Direzione nazionale della stessa Associazione.

“Nel palazzo abbandonato del vecchio ospedale di Caserta costruiamo un ostello per la gioventù e non l’ennesima caserma”. Era questo il senso di una lettera inviata alle massime istituzioni locali e regionali il 29 luglio scorso da Cittadinanzattiva – Tribunale per i diritti del malato e sottoscritta da: Comitato per il Macrico, Associazione Libera, nomi e numeri contro le mafie, Associazione Legambiente, Fondazione Antiusura Don Peppino Diana, Associazione Vittime di Procida, Centro Sociale "Ex Canapificio", Neroenonsolo! Onlus, Cooperativa "Giacomo Gaglione", Cooperativa NeWhope, Agesci (zona Caserta), Padri Sacramentini di Caserta,
Casa Rut - Suore Orsoline di Caserta.

“È inutile dire - prosegue l’esponente cittadino di Cittadinanzattiva - che a quella lettera nessuno dei destinatari in indirizzo ha sentito il dovere di rispondere, magari per dire che ciò che si chiedeva era improponibile. L’indifferenza nei confronti dei cittadini rappresentati dalle 13 associazioni firmatarie della lettera è il miglior biglietto da visita degli amministratori della Regione, della Provincia e del Comune”.

Miggiano sostiene poi che “sabato scorso più di trecento persone, dietro allo striscione dei ragazzi del laboratorio sociale Millepiani, hanno sfidato la pioggia per gridare alla città che il palazzo del vecchio ospedale non deve essere svenduto alla Guardia di Finanza. Hanno manifestato contro la militarizzazione del vecchio ospedale e per sensibilizzare l’opinione pubblica cittadina sulla destinazione dei beni e degli spazi pubblici abbandonati. In quest’anno che è trascorso, grazie all’impegno dei giovani di Millepiani, il palazzo abbandonato del vecchio ospedale ha ripreso a vivere e a far partecipare i giovani della nostra città a molte iniziative culturali, di impegno civico e di svago. L’ospedale vecchio non è l’unico esempio di degrado e di abbandono della nostra città: le appendici ricche di storia dello stesso Palazzo Reale stanno lì a dimostrare, con gli alberi che crescono sui tetti, quanta disattenzione ci sia ancora sulla tutela del comune patrimonio storico, architettonico e culturale della città.

La questione del palazzo del vecchio ospedale - continua Miggiano - non può essere lasciata solo nelle mani dei ragazzi di Millepiani che hanno avuto il merito, in questo anno, di portare la città, o meglio alcune componenti di essa, a riflettere sulla destinazione di importanti spazi pubblici abbandonati a loro stessi. La questione è di tutti i cittadini e delle istituzioni, delle associazioni della città, ma in primo luogo oggi questo problema è dei partiti che solo nelle campagne elettorali ne fanno motivo di interesse.

Proprio per stimolare ulteriormente l’opinione pubblica e le istituzioni preposte sui temi degli spazi pubblici e della loro destinazione da oggi Cittadinanzattiva - prosegue Miggiano - adotta simbolicamente il palazzo del vecchio ospedale e darà luogo ad una serie di iniziative di coinvolgimento e di sensibilizzazione istituzionale e civica per la difesa della struttura e per una politica della riqualificazione degli spazi pubblici intesa anche come miglioramento delle condizioni della qualità vita dei cittadini e come prevenzione dei fenomeni di inciviltà e di criminalità. In linea con le precedenti iniziative, Cittadinanzattiva ritiene che la scelta di consegnare alla militarità sia sbagliata oltre che miope. Ostello per la gioventù e luogo di cura e accoglienza per gli anziani - conclude Miggiano - è per noi la destinazione naturale del palazzo del vecchio ospedale e per questo ci batteremo”.

 

Area Informazione e Comunicazione

 


 

21/12/04

 

Caserta, Teatro Comunale

22 dicembre 2004

 

Si apre il sipario, oggi, alle ore 20.00, sull’atteso appuntamento al Teatro Comunale di Caserta con la settima edizione dell’assegnazione degli oscar dello sport: Gala dello Sport Il Mattino - Campania Awards 2004 - Trofeo Altanus”.

La manifestazione, nata da un'idea della UNO MAS Sport e Marketing con la collaborazione di Makers Associati, si avvale del supporto del CONI di Caserta e del patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Napoli, del Comune di Caserta, dell’Assessorato allo Sport e ai Grandi Eventi del Comune di Napoli, dell‘Unione Stampa Sportiva Italiana, dell’Associazione Bluduemila.

Campioni dello sport di ieri e di oggi, dirigenti sportivi, nomi noti del mondo della politica, dello spettacolo, del giornalismo si ritroveranno anche quest’anno per festeggiare i successi sportivi della nostra regione.

Molti di questi nomi, appartenenti a diverse discipline, riceveranno prestigiosi riconoscimenti per i loro risultati, il loro impegno o la loro carriera come gli “Oscar Altanus” o i premi speciali per categoria.

A contendersi il titolo nella categoria Atleta maschile dell’anno, per esempio, figurano Massimiliano Rosolino ed il tennista Potito Starace, che sono anche gli atleti più votati dagli studenti campani interpellati in merito all’iniziativa “ VOTA IL TUO CAMPIONE CON ENEL”.

A decretare il vincitore, in queste e nelle altre categoria, interverrà, come sempre, una giuria tecnica di giornalisti de Il Mattino, sponsor istituzionale dell’evento.

 

LaTra gli atleti presenti  ci saranno oltre ai già citati Massimiliano Rosolino e Potito Starace, il calciatore della Juventus Fabio Cannavaro, le olimpioniche Melania Grego e Noemi Toth Villani, la campionessa del mondo di scherma Gioia Marzocca, la rivelazione del nuoto Caterina Giacchetti, l’ex campione olimpico Ennio Falco, i vice campioni olimpici Gigi Tarantino e Giampiero Pastore e tanti altri. 

Gala dello Sport vuol dire anche spettacolo. La kermesse, che sarà trasmessa dalle telecamere da “Italiamia 2” TV ufficiale dell’evento, sarà animata dall’ironica personalità di Roberto Barone di Radio Capri e dalla bellezza esotica di Aziza. Il giusto sound è garantito  dagli Eclissi Di Soul, la famosa e brillante cover band partenopea che, intoducendo gli atleti  sul palco, proporrà  pezzi editi e inediti del loro repertorio.

Tra i partner della manifestazione ricordiamo:  Milano Assicurazioni-Divisione Maa, Enel, Altanus, Sire Ricevimenti d’Autore, Acetosella, Nautishirt Sportswear ed il Consorzio Campano Mozzarella di Bufala. I media partner  del Gala  sono Radio Capri e Italia mia 2.

 


 

21/12/04

 

Elezioni del Consiglio di Circolo a Casagiove

 

Su convocazione del dirigente scolastico Maria Chiara Menditto, si è riunito il nuovo Consiglio di Circolo nato dalle votazioni del 28 e 29 novembre 2004.

Risulta formato dalle docenti Margherita Ancona, Adele Russo, Giuseppa Martino, Enrica D’Addio, Maria Tescione, Anna Sortini, Maria Fiano e Stefania Ferrandino, dai genitori Antonio Gambardella, Giuseppe Vozza, Alessandra Gagliardi, Goffredo Laugeni, Pietro Farina, Mariaemilia Cunti, Antonio Mattiello ed Elena Farinacci, dal personale Ata Filomena Cristillo ed Angela Pasquariello.

All’ordine del giorno l’elezione del presidente, del vicepresidente e della giunta esecutiva.

Sono stati eletti, con larga maggioranza, Giuseppe Vozza come presidente e Goffredo Laugeni come vicepresidente.

La giunta esecutiva, eletta all’unanimità, sarà formata da Pietro Farina ed Elena Farinacci per la componente genitori, Adele Russo per la componente docenti e Filomena Cristillo per il personale Ata. Ne fanno poi parte la dirigente e la segretaria quali membri di diritto.

Il neo presidente eletto Giuseppe Vozza ha invitato tutti a ritrovare uno spirito sereno e collaborativo.

Ha poi presentato, per grandi linee, gli obiettivi che la lista unitaria dei genitori dal nome significativo “la scuola cresce insieme ai nostri figli” si è prefissata di raggiungere.

“Lavoreremo - ha affermato Vozza - perché sia migliorata la sicurezza di tutti: bambini/e, insegnanti e personale Ata, genitori. Cercheremo di affrontare il problema degli spazi e dei luoghi necessari per lo svolgimento di tutte le attività necessarie alle funzioni della scuola: il gioco, la refezione, l’attività fisica e sportiva, quella laboratoriale, didattica, assembleare. Cercheremo, infine, di fare informazione, comunicazione e partecipazione anche con le seguenti azioni pratiche: sito web, giornalino, mailing list, bacheca all’esterno di ogni plesso, banca del tempo, nonno civico, accoglienza pre e post scolastica, assemblee a partecipazione aperta, uno sportello per i genitori”.

Già per il mese di gennaio sono previsti una serie di incontri con i genitori di ogni plesso scolastico, l’attivazione di uno sportello di ascolto e l’installazione di una bacheca informativa all’esterno di ogni plesso.

 


 

21/12/04

 

Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus

Caserta. Fondazione Ferraro: il programma  del convegno alla Reggia

 

Si terrà il prossimo 27 gennaio il convegno nazionale su “Il minore richiede una famiglia: fare famiglia oggi”, organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Ferraro” onlus presso il Palazzo Reale di Caserta. La manifestazione, realizzata in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si svolgerà con il patrocinio della Regione Campania, della Provincia e del Comune di Caserta, della Sovrintendenza ai Bappsad e del Comitato Unitario delle Professioni

L’apertura dei lavori congressuali è prevista per le ore 9.30 con l’intervento del presidente della Fondazione Luigi Ferraro. Faranno seguito i saluti del sindaco di Caserta Luigi Falco e del presidente della Provincia Riccardo Ventre, del Prefetto di Caserta Carlo Schilardi, del componente della Commissione parlamentare per l’Infanzia Alessandro De Franciscis, del vescovo di Pozzuoli e delegato Regionale per la Pastorale Familiare Gennaro Pascarella.

Alle ore 10.30 introdurrà i lavori il capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Caro Lucrezio Monticelli.

A seguire, la prima sessione su “La Famiglia”, presieduta da Giuseppe Barbaro del Forum delle Associazioni Familiari. Sul tema “La famiglia oggi: valori, progetti e risorse per il futuro” interverrà il direttore del Centro Internazionale Studi Famiglia Francesco Belletti. Il professor Federico Perali, docente presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Verona, relazionerà su “La famiglia nel contesto economico attuale”. Tema dell’intervento del presidente del Comitato Unitario delle Professioni Alessandro de Donato sarà “Le professioni di aiuto alla famiglia”.

La seconda sessione su “Le istituzioni e gli strumenti di supporto alla famiglia” avrà inizio alle ore 12: interventi del direttore generale per le tematiche familiari, sociali e la tutela dei diritti di minori del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Giovanni Daverio su “Le politiche familiari in Italia”, della dirigente dell’area politiche sociali della Regione Campania Maria Grazia Falciatore su “Le politiche regionali per la famiglia”, del presidente del Forum nazionale delle Associazioni familiari Luisa Santolini su “La voce delle famiglie”.

Dopo il break, i lavori riprenderanno alle ore 15 con la terza sessione su “Le sfide”, moderata da Paolina Pistacchi, del Centro Nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza. Interventi del presidente dell’AiBi Marco Griffini su “L’affido familiare”, del presidente della Commissione Adozioni Internazionali Melita Cavallo su “L’Adozione”, del presidente dell’Associazione Italiana Magistrati per i Minorenni e per la Famiglia Pasquale Andria su “Le comunità di accoglienza” e del pubblico tutore dei minori della Regione del Veneto Lucio Strumendo su “Il Garante per l’infanzia”.

Seguiranno i contributi del componente Comitato Nazionale Tv e Minori Samuele Ciambriello su “L’immagine della Famiglia nei Media: dalle Pubblicità Rassicuranti alla Trash Tv”, del vice presidente del Coordinamento Regionale Comunità Familiari della Campania (CoRCoF) Monica Procentese su “La Realtà delle Comunità in Campania” e del presidente dell’Associazione “Il Cerchio Famiglia Insieme” onlus Rosa Scarpato su “L’esperienza di un’Associazione di Famiglie Affidatarie in Campania”.

Le conclusioni, previste per le ore 17.30, saranno tratte dal sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche Sociali Grazia Sestini e dall’assessore all’Istruzione e Formazione, Lavoro e Politiche Sociali, Politiche Giovanili, Problemi dell’Immigrazione della Regione Campania Adriana Buffardi.

 

  L’Ufficio Stampa (Maria Beatrice Crisci)

 

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