IL PINO


 

E torna primavera tra le foglie,

coi nidi e il cinguettio degli uccelli.

 S’accoppieranno i passeri,

ed i fringuelli,

alle pallide luci dell’aurora.

Saluteranno le rondini il mattino,

al volo dei gabbiani sopra il mare,

ma l’albero non può più rifiorire:

sulle morte radici può stormire?

 Vacilla il tronco sulla terra mossa,

la valle diventa la sua fossa.

 

 

 Franco Pastore

 

 

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