MEDICINA LEGALE E BIOETICA: IL Rapporto medico paziente 1 parte
Prima di entrare nelle problematiche etiche del rapporto medico paziente e' importante definire le problematiche realative alla complessita' attuale della medicina ; tali problematiche includono 1) l'analisi della complessita' della ricerca scientifica a cui e' collegato l'itinerario primitivo del medico riguardo ai principi etici che conducono alla ricerca e a questo l'itinerario relativo all'aggiornamento del medico che attualmente e' obbligatorio per permettere di dare al paziente il meglio delle strategie diagnostico terapeutico- 2) lo sviluppo tecnologico di supporto- 3) l'organizzazione dei servizi sociali e 4) il momento assistenziale vero e proprio imperniato nella figura del medico e dei suoi collaboratori.
Sotto il profilo della bioetica il punto di riannodamento e' rappresentato dal momento professionale assistenziale e proprio nel rapporto medico-paziente per offrire sostegno al malato o prevenendo o curando la malattia o riabilitando il paziente o assistendo il morente. Allo stato attuale il progresso delle specializzazioni ha determinato la perdita della visione globale del paziente e della concezione olistica del paziente e della sua storia personale , si assiste alla frammentazione del malato e del sapere medico, ad esempio il malato infartuato viene considerato come soggetto in cui vi e' stato un guasto di pompa cardiaca e spesso non vanno considerate le condizioni psiconevrotiche che hanno condotto all'evento , ne' quelle in atto, ne spesso il regime alimentare e lo stile di comportamento pregresso ed attuale; ritengo che ogni patologia vada inquadrata anche e soprattutto da un punto di vista psicosomatico. La superspecializzazione ha determinato che per ogni malato vi sono una serie di specialisti, con difficolta' di rendere consapevole il paziente di essere soggetto e non oggetto della diagnosi e cura ; si rende necessario la presenza di un medico di famiglia o di reparto, che aiuti a leggere i contributi particolari per la sintesi e attraverso il dialogo restituisca al paziente la coscienza della propria condizione e attraverso il dialogo restituisca al paziente la coscienza della propria condizione e la capacita' di prendere le decisioni che gli sono inalienabili.
Cav. Dr. ANTONINO AURILIO MEDICO ODONTOIATRA SPECIALISTA IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA SPECIALISTA IN CHIRURGIA CTU Tribunale S.MARIA C. VETERE MASTER BIENNALE IN BIOETICA UNIVERSITA' REGINA APOSTOLORUM ROMA
PSICOTERAPEUTA ESPERTO IN PNL E IN TECNICHE DI COMUNICAZIONE
GIORNALISTA PUBBLICISTA...