Inquinamento atmosferico: il ruolo del medico I parte

 

IL Degrado ambientale  e’ uniformemente c considerato un rischio per  il futuro del pianeta  e dell’ umanita’  e, gia’ da oggi , per la salute collettiva .L’inquinamento  atmosferico e’ giudicato dall’ OMS  il piu’ elevato rischio per la  salute di origine ambientale  e tra  le 10 piu’ importanti cause  di mortalita’ in Europa . All’ inquinamento  atmosferico , nelle  sue interazioni con il patrimonio genetico, e’ attribuito l’aumento dei tumori e di altre  malattie cronico degenerative  . L’epidemiologia  ha dimostrato di questo inquinamento anche con effetti acuti , quali l’aumento della mortalita’ generale  e dei ricoveri ospedalieri. Il medico ha  la professionalita’ per partecipare  ai seguenti momenti operativi : a) integrazione tra politiche ambientali e sanitarie  ; s) protezione dell’ ambiente per la tutela  della salute collettiva  dai rischi ambientali ; c) sorveglianza epidemiologica  ; d) comunicazione del rischio ambientale ; e) educazione  alla salute ; f) promozione della salute ; g ) partecipazione  alle azioni di prevenzione  . Tali tematiche dovrebbero essere  oggetto  di formazione e aggiornamento continuo di tutti i medici. Si avverte  l’ esigenza  di una nuova etica  , che  regoli i rapporti non solo tra le persone  ma anche tra queste  e l’ ambiente  : il medico puo’ utilmente  contribuire a questo fine.

 

Cav. O.M.R.I. DR . Antonino Ausilio

Medico odontoiatra specialista in Igiene e medicina preventiva

Specialista in chirurgia …