L'ASMA BRONCHIALE
L'asma bronchiale e' una malattia cronica
caratterizzata dal succedersi nel tempo di fenomeni di ostruzione bronchiale
reversibile, determinati da una condizione di iperreattivita'
bronchiale.mQuest'ultima, che costituisce il carattere distintivo piu'
importante del'asma, consiste in una esaltata capacita' di risposta del
muscolo liscio e della mucosa bronchiale a stimoli diversi ,di solito
apparentemente congenita e non reversibile. La patogenesi
dell'iperreattivita' e' complessa ed ancora per molti versi oscura; questo
spiega perche' il fenomeno, ancorche' influenzabile dalla terapia, non puo'
essere radicalmente eliminato. Piu' raramente l'iperreattivita' bronchiale
puo' essere transitoria e spontaneamente reversibile:questo accade nella
flogosi delle prime vie aeree (p.es. virali) Posta l'iperreattivita' come
condizione necessaria, la broncocostrizione consegue all'azione di stimoli
provocatori:questi possono essere esogeni, spesso facilmente riconoscibili,
quali, per esempio,gli allergeni nei casi a patogenesi allergica, gli
inquinanti professionali o dell'ambiente in genere, le perfrigerazioni,
l'esercizio muscolare, tauni farmaci; altre volte il ruolo piu' importante
e' svolto da fattori endogeni identificabili (stress psichici, periodo
mestruale, sonno...) o, piu' spesso, sconosciuti. Aldila ' della terapia in
fase acuta e in fase cronica e' importante porre l'accento sulla
prevenzione, che puo' essere realizzata mediante le seguenti misure:
-1)attenuazione del grado di iperattivita'-, anche con
farmaci-2)prevenzione della sensibilizzazione, mediante il controllo delle
condizioni di igiene negli ambienti di vita dei soggetti a rischio, quali i
consanguinei di pazienti atopici , ovvero i soggetti con patologia allergica
non respiratoria, o quelli con dimostrata iperreattivita' bronchiale
aspecifica- prevenzione 3) prevenzione dell'esposizione alle noxe asmogene
nei soggetti oramai sensibilizzati, 4) iposensibilizzazione specifica,
mediante l'induzione di una riduzione del grado di sensibilita'
attraverso la somministrazione a dosi refratte e crescenti della sostanza
responsabile della sensibilizzazione.
12-11-08
Cav . dr. ANTONINO AURILIO
MEDICO SPECIALISTA IN IGIENE EMEDICINA PREVENTIVA