Manegment sanitario:le attivita' sociosanitarie territoriali 1 parte
Il distretto sociosanitario rappresenta un centro di servizi e prestazioni dove la domanda di salute e' affrontata in modo unitario e globale ; e' una struttura operativa dell'azienda ASL; e' la sede nella quale sono attivabili tutti i percorsi di accesso del cittadino ai servizi sanitari garantiti con metodi e tempi certi, attraverso sistemi intelligenti,attivati in rete con tutti i soggetti erogatori di servizi e prestazioni, la ricerca della prestazione, da quelle ambulatoriali al ricovero ospedaliero, dovra' essere garantita dai servizi di distretto a tutti i cittadini residenti.Vi sono diversi modelli organizzativi distrettuali , pero' probabilmente non esiste il modello organizzativo migliore e forse non esistera' mai, anzi la forza del distretto sociosanitario e' tutta qui, a differenza dell'ospedale : non essere e, speriamo , non diventare una struttura operativa rigida.
Il modello organizzativo del distretto dovrebbe essere di tipo evolutivo, cioe' modificarsi con il mutare delle caratteristiche sociali e sanitarie dell'utenza da un lato , con il progresso tecnologico e scientifico della medicina dall'altro.
Per quanto riguarda la medicina generale , la logica del cambiamento spinge verso forme di lavoro coordinato-integrato; la medicina di gruppo, i team ,la rete , e attualmente l'assistenza garantita dai MMG per 24 ore ,sono possibili risposte sul piano di maggiore offerta di servizi( in termini temporali) e pertanto di una risposta piu' diretta ( di primo livello) quale filtro ai livelli successivi (con conseguente riduzione dell'accesso indiscriminato al pronto soccorso e del numero dio ricoveri).
A questa necessita'/volonta' di cambiamento si oppongono la logica " conservativa ( e conservatrice ) di amministrazioni ancora troppo inclini alle interpretazioni normative piu' innovative e al "rischio" di investimenti potenzialmente produttivi.
Dovrebbe avvenire una modificazione del rapporto tra paziente, medico,struttura sanitaria , passando da un modello di tipo partnerhip ( problema/professionista ) a un nuovo rapporto di tipo stewardschip (cliente /fornitore di servizi).
Cav. O.M.R.I. Dr. ANTONINO AURILO
MEDICO SPECIALISTA IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA
indirizzo organizzazione servizi sanitari di base
Specialista in CHIRURGIA C.T.U. MEDICO LEGALE CIVILE E PENALE TRIBUNALE S.MARIA C.V.
docente esperto BIOETICA Master biennale in BIOETICA Ateneo pontificio regina apostolorum ROMA
docente specialista in materia di educazione alimentare ....