LE PNEUMOCONIOSI

 

Sono malattie polmonari causate dall'accumulo di particelle  di polvere miner., che  essendo molto piccole (dimensioni comprese fra 5 e 0,5 micron), riescono  a penetrare  negli alveoli polmonari.
Per  la diversa azione patogena  le  polveri  si  distinguono in inerti e sclerogene. Le  polveri  inerti, giunte nel tessuto polmonare vengono in parte drenate attraverso le vie  linfatiche ed in parte fagocitate da  macrofagi, provocando cosi' la  formazione di granulomi da  corpo estraneo.; generalmente la reazione connettivale e' modesta e  la normale struttura polmonare  e' abbastanza  ben conservata. Ricordiamo l' antracosi (da polvere carbone), la siderosi (da ferro), l'alluminosi (da allumino), la  baritosi (da  solfato di  bario), la  stannosi (da stagno), le pneumoconiosi da  talco, da  mica , da  metalli  duri. Sono pneumoconiosi "benigne" che possono tuttavia  causare una compromissione  di  vario grado della  funzionalita' respiratoria ed una   corrispettiva   sintomatologia clinica. Le   polveri sclerogene- asbesto e silice-  determinano invece  nel  polmone una  notevole reazione sclerogena mesenchimale con  successiva  fibrisi, che  puo' indurre  un'insufficienza respiratoria e  l'insorgenza di  cuore polmonare cronoco.

22-11-08


 Cav. Dr. ANTONINO  AURILIO
MEDICO SPECIALISTA IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA