l'insufficienza venosa cronica degli arti inferiori-varici
L'insufficienza venosa e' dovuta alla dilatazione delle vene con alterazioni delle pareti, allungamento e tortuosita', ed e' secondaria ad insufficienza congenita o acquisita delle valvole venose.Il meccanismo fisiopatologico della stasi periferica dipende dalla perdita di tono della parete vasale, con sfiancamento del vaso ed ulteriore incontinenza delle valvole.
Distinguiamo varici primitive o essenziali e varici secondarie o sintomatiche.Le varici primitive interessano il circolo superficiale(safena interna, safena esterna, vene cominicanti)sono considerati fattori predisponenti: swedentarieta',gravudanza, e stazione eretta.Le varici secondarie sono in genere conseguenti ad un processo post.flebitico che direttamente o indirettamente determina insufficienza venosa valvolare. I sintomi sono rappresentati da : varici.edema ortostatico aggravato dalla posizine eretta che si accompagna a sub cianosi, petecchie e pigmentazione scura della cute-eczema(stasi venosa cronica)-ulcerazioni provocate da traumi anche minimi.Complicanza frequente delle varici e' la tromboflebite.Oltre lla terapia medica specialistica spesso e' necessario l'intervento chirugico; centro di eccellenza di chirurgia vascolare e' la IX DIVISIONE DI CHIRURGIA GENERALE E VASCOLARE DELLA SECONDA UNIVERSITA' DI NAPOLI DIRETTA DAL PROF ALFONSO BARBARISI CO LA COLLABORAZIONE DEL DR. ANTONIO GIORDANO che nel mese di GENNAIO 2007 hanno organizzato un corso ECM sulle ulcere cutanee in cui verranno trattatie tutte le problematiche attinenti al tema.
20/12/06
DR ANTONINO AURILIO
MEDICO ODONTOIATRA SPECILISTA IN CHIRURGIA
SPECIALISTA IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA