Le infezioni da  miceti (o funghi) possono essere causate da  lieviti o  da  muffe.Esse si dividono in superficiali e profonde. La  sempre maggiore  rilevanza  clinica  delle  micosi opportunistiche e' legata all'aumento delle cause ,sia  iatrogene (trattamenti antibiotici prolungati, trattamenti con  immunosoppressori, o citostatici) sia  chirurgiche(es. trapianti  di organi) che  le favoriscono. IN  genere la  diagnosi di  micosi richiede  la  dimostrazione  dei  miceti patogeni in appropriati campioni.La  loro  visualizzazione  diretta in   campioni  biologici(es. espettorato) si  giova  del trattamento con koh al 10%. Questa  tecnica e'  rapida  ma  poco  sensibile  e  poco specifica , perche ' e' possibile  isolare  Candide e  aspergillus da espettorati di pazienti senza malattia invasiva(colonizzazione). Derimente e' l'esame istologico con tecnica  di colorazione argentica, quando evidenzia  i miceti in aree  di  flogosiI  test  cutanei  hanno scarso valore  diagnostico. La  sierologia  e'  utile nella  diagnosi di   infezioni profonde da  aspergillus, criptococcuse histoplasma. I farmaci antimicotici disponibili per  le  micosi profonde  consistono  in polieni( nistatina e  amfotericinA), NELLA  FLUOCITOSINA E  NEI DERIVATI IMIDAZOLICI( KETECONAZOLO , MICONAZOLO E  I  PIU'  RECENTI ITRACONAZOLO  E FLUOCONAZOLO) . Per  finire  il problema  delle micosi profonde  si  pone attualmente  alla  ribalta, poiché  esse  possono sovrapporsi a  patologie infettive  emergenti (hiv ecc...), aggravando la  sua gia'  precaria situazione clinica  e  richiedono  una  attenta  valutazione  e un precoce trattamento per  evitare   ulteriori  aggravamenti  nella  situazione  clinica  di  pazienti  già  compromessi da un  punto di vista immunologico.


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 Cav. Dr  ANTONINO  AURILO
 MEDICO SPECIALISTA IN 
CHIRURGIA E IGIENE  EMEDICINA PREVENTIVA