SE ESOPO E FEDRO
  Fossero NAPOLetani...

di

FRANCO PASTORE

 

5) Esopo: ‘O leone ed il topolino

 

 

 

Il leone ed il topolino

‘Nu topolino ardito,

In cerca ‘e guai,

passeggiava sopra un leone

grosso assai.

Svegliandosi ‘a bestia,

che dormiva,

lo trattenne per la coda

con intenzione,

di fare, lì per lì, colazione.

- Che cazzo stai facendo,

disse quello,

‘nu iuòrno, ti sarò di grande aiuto!,

Ma, si me fùtte mo’,

sei un cornuto!-

Sorrise, allora, ’o re degli animali

e lo lasciò scappare il topolino,

continuando a fare il pisolino.

Ma un giorno,

ca fu fatto prigioniére

da cacciatori  fetenti

e scriteriati,

il topolino corse e lo salvò:

Tagliando con i denti quella fune,

che all’albero lo teneva imprigionato,

  il debito,che aveva, fu saldato.

- Pure uno, peccerìlle cùmm’a me,

può essere un grande amico,

per un re! -

Gridò il topolino al re leone

che, pa’ paura,

 s’era fatto ‘ndò cazòne.

‘O pregio non consiste nell’altezza

ma è dìnt’ò còre

‘a forza e la grandezza.

 

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ESOPO (Traduz.dal greco) Mentre un leone dormiva in un  bosco, topi  di  campagna facevano  baldoria. Uno  di  loro, senza accorgersene, nel correre si buttò  su quel corpo sdraiato. Povero disgraziato! Il leone con un rapido  balzo lo afferrò, deciso a sbranarlo. Il topo supplicò clemenza: in cambio della libertà, gli sarebbe stato riconoscente per tutta la vita. Il re della foresta scoppiò a ridere e lo lasciò andare. Passarono pochi giorni ed egli ebbe salva la vita proprio per la riconoscenza del piccolo topo. Cadde, infatti, nella trappola dei cacciatori e fu legato al tronco di un albero. Il topo udì i suoi ruggiti  di lamento, accor-se in suo aiuto e, da esperto, si mise a rodere la corda. Dopo averlo restituito alla libertà, gli disse: - Tempo fa hai riso di me perché credevi  di non poter ricevere la ricompensa del bene che mi hai fatto . Ora  sai che anche noi,  piccoli  e deboli  topi, possiamo essere utili ai grandi.  

 

 NOTA : Disegno di commento del bozzettista Paolo Liguori.

        

          Franco Pastore
 
(Da: “Esopo e Fedro in napoletano”)

 

 

 

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