PEDIATRIA: L'OBESITA' INFANTILE
L'OBESITA' DURANTE L'INFANZIA non e' una patologia, ma piuttosto un complesso di sintomi che hanno una parziale correlazione con l'obesita' nel corso dell'eta' adulta e con le patologie ad essa correlata, come le patologie cardiovascolari,l'ipertensione, l'iperlipidemia, le epatopatie,la clelitiasi,il diabete e il conseguente incremento della mortalita'. I FATTORI LEGATI ALL'INSORGENZA DEL SOVRAPPESO E DELL'OBESITA' SONO IN GENERE MOLTEPLICI, con l'eccezione di alcuni disordini genetici associati all'obesita' (sindrome di PRADER-WILLI, DI BARDET-BIEDL ecc..). Alcuni dei fattori conosciuti sono l'apporto eccessivo dei cibi ad alto apporto calorico,il metabolismo lento in relazione alla struttura e alla massa corporea,l'aumento del quaziente respiratorio a riposo e l'aumentata sensibilita' all'insulina.Senza entrare nei dettagli dell'epidemiologia, delle manifestazioni cliniche, della diagnosi e diagnosi differenziale di competenza anche del pediatra di base,accenniamo alla prevenzione e al trattamento. Poiche' l'obesita' tende automantenersi per motivi psicologici o fisiologici, i bambini obesi e quelli con genitori o fratelli obesi andrebbero incoraggiati a svolgere sistematicamente attivita' fisica e a seguire una dieta equilibrata in rapporto ai loro consumi energetici. Durante l'eta' pediatrica , una volta instaurata un'obesita',e' assai difficile mettere in pratica un piano efficace per ridurre e mantenere il peso a livelli accettabili senza una partecipazione attiva e una motivazione da parte e del bambino e della sua famiglia. Per trattare con successo l'obesita' pediatrica bisogna prendere in considerazione almeno i seguenti aspetti:- modificazione della dieta e del suo contenuto calorico-definizione e applicazione pratica di programmi di attivita' fisica appropriati-modifiche del comportamento del bambino- coinvolgimento della famiglia nella terapia.
Cav DR ANTONINO AURILIO
MEDICO SPECIALISTA IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA
SPECIALISTA IN CHIRURGIA ...