povere bestie
Dei falsi protettori d’animali
lusingano e seviziano le bestie;
le loro crudeltà sono fatali
atti d’insane e impudiche molestie.
Fan questo ad uccelletti e cagnolini
per allietare i loro figlioletti;
gli danno, si, leccornie e pasticcini,
ma i poveri animal non son protetti.
Sian diffidenti, quindi, cani e uccelli
da quei che gli fan vezzi incontinenti,
‘che son lascivi e poco onesti quelli
che hanno, per le ferie, tuttavia,
di già fissato i loro appuntamenti,
lasciando uccelli e cani sulla via.
Alfredo Varriale