PREGHIERA E SALUTE

 

Dall' America e dall'Europa sempre  piu' istituti scientifici, universita' e ospedali  sollecitano una maggiore  presenza  della fede  e della preghiera  in campo medico.TRENTA atenei  statunitensi hanno inserito  nei loro programmi delle facolta' di medicina  corsi appositi.
Del resto la spinta e' venuta  da una ricerca  cindotta  dalla american academy of family phisicins .IL 90% dei medici  di  famiglia  usa   e' convinto che la fede  e la speranza  che ne  scaturisce  possano  favorire  la guarigione, e di  questi  il 75% pensa  che  un ruolo molto significativo vada  riconosciuto alla preghiera. Le neuroscienze  essenziali, ma mente e corpo possono  essere aiutati dalla fede. IL  DOLORE  e' una sensazione complessa, si compone  di tre parti; percettiva,"affettiva" e cognitiva, per cui  le funzioni cerebrali superiori(memoria, ragione ,capacita' di ideazione ) influenzano  le altre due componenti. Ansia  o depressione potenziano la sensazione   dolorosa. Il controllo  di questi stati d'animo, anche attraverso il raggiungimento di uno stato di serenita',attenua  la percezione  del dolore  e lo rende  piu' sopportabile. I fattori emotivi  e  cognitivi possono  non  solo accrescere  il dolore  ma anche  produrlo; in  un certo senso la paura  di soffrire  e' gia' sofferenza
INVECE  CHI ha fede che lo sostiene nelle sue  certezze  e' anche una persona  che spera  e ha fiducia  nel  futuro.
Con  questo messaggio, auguro a tutti i miei lettori un felice natale  e  un felice e prosperoso  anno 2010, sperando che anche la fede  e la preghiera ci aiuti a comprendere  la vita  che e' sempre bella da vivere..... con  una  visione ottimistica , cercando il buon in ogni cosa e avendo fede  nelle proprie credenze.....
 
CAv dr, ANTONINO AURILIO ..... IL VOSTRO AMICO